di Tommaso Croco per IlParagone
Volano gli stracci tra Bianca Berlinguer e l’ex premier Matteo Renzi. E alla fine scatta addirittura la querela. Cosa è successo? Presto detto. Tutto è iniziato a causa di un’intervista rilasciata dalla conduttrice, che ha da poco lasciato lo storico programma CartaBianca, alla testata Il Fatto Quotidiano. Berlinguer, da poco passata a Mediaset, ha voluto dire la sua sull’addio inaspettato alla Rai. Puntando il dito contro il leader di Italia Viva che, non appena appreso il contenuto dell’intervento, non ha esistato a passare alle vie legali. Un confronto a distanza, dunque, dai toni molto accesi.
Bianca Berlinguer ha indicato proprio in Renzi, all’epoca premier, la causa di un lento ma inesorabile declino in Rai, che l’avrebbe portata a trasformarsi in ospite sgradita: “Voi del Fatto lo sapete meglio di altri; non avrei mai preso una decisione come questa se dentro l’azienda non mi fossi sentita da tempo isolata e circondata. Costretta a parare colpi da tutte le parti. E con questa continua sensazione di mancanza di solidarietà”.
“Mi sono sentita spesso sola, e questa sensazione si è attenuata solo con l’arrivo di Carlo Fuortes (ex Ad della Rai): con lui ho trovato un interlocutore importante. Il fatto che io sia una donna di sinistra per qualcuno ha generato un’equazione – ha accusa Berlinguer – Che allora dovevo assecondare le decisioni di quella parte politica, in particolare era questa la pretesa di Mattero Renzi: quando ero direttore del Tg3 richiedeva due servizi al giorno, uno contro i 5 Stelle e un altro contro Bersani. Vedo che oggi il suo giornale attacca me e altri perché avremmo ceduto al richiamo dei soldi”.
“Mi sembra – prosegue la Berlinguer, velenosissima – che non abbia alcun titolo per fare del moralismo su questo tema; solo grazie a Antonio Campo Dall’Orto non sono stata fatta fuori definitivamente dalla Rai. Pure le polemiche sulla presenza del professor Orsini a Cartabianca sono arrivate più dalla sinistra. Attacchi gravi, ma dalla precedente gestione del Pd; con la Schlein non ho subito alcuna pressione”. Renzi ha annunciato una querela per tutelarsi dopo l’intervista di Berlinguer.
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