Si era recato presso la Clinica Pineta Grande di Castel Volturno per alcuni accertamenti e poi era risalito sulla sua auto. Subito dopo, mentre si trovava ancora del parcheggio della struttura sanitaria, ha accusato un malore ed è morto. La vittima, Angelo Lanna aveva 42 anni ed era originario di Grazzanise.
Dimesso da pochi minuti
Lanna si era era recato in ospedale lunedì sera intorno alle 21,30 da solo con la sua auto. Probabilmente aveva accusato qualche malore e voleva farsi controllare. È stato trattenuto all’interno della struttura per oltre tre ore ed è stato sottoposto a diversi esami: raggi x al torace, esame ematochimici e due elettrocardiogrammi. Dopodiché non avendo trovare irregolarità, è stato dimesso. Appena salito in macchina, ha messo in moto l’autovettura e si è diretto verso l’uscita. Ma è riuscito a fare solo pochi metri, perché è andato a sbattere contro la rotatoria esterna.
Un nuovo malore l’ha fatto sbandare contro una rotatoria. Il rumore forte dell’impatto è stato udito da una guardia giurata che è corso per vedere cosa fosse accaduto. Quando ha visto l’uomo accasciato, ha rotto il finestrino dell’auto perché le portiere nel frattempo si erano bloccate. Così ha dato l’allarme e Angelo Lanna è stato di nuovo trasportato al pronto soccorso, ma per lui non c’era più nulla da fare.
I famigliari hanno sporto denuncia
I familiari di Lanna, non appena appresa la notizia, sono rimasti increduli e tramite il loro legale, l’avvocato Paolo Raimondo, hanno sporto denuncia ai carabinieri di Castel Volturno che hanno provveduto a sequestrare la cartella clinica dietro indicazioni della procura di Santa Maria Capua Vetere. Nel frattempo è stata disposta l’autopsia sul corpo del 42enne che lascia la moglie e due figli, di cui uno di appena 5 mesi.
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