Claudio Sterpin, l’amico di Liliana Resinovich, la donna scomparsa il 14 dicembre 2021 e trovata senza vita il 5 gennaio 2022 nell’area boschiva dell’ex ospedale psichiatrico di San Giovanni, a Trieste, nei giorni scorsi è comparso in Tribunale in occasione dell’udienza preliminare del Gip per testimoniare con altre persone la necessità di stabilire la verità nel caso della donna.
Nei mesi scorsi Claudio Sterpin ha confermato di avere una relazione con Liliana Resinovich ed è sempre stato convinto che la donna non si sia suicidata. “Il suicidio non è nemmeno una verità di plastica – ha detto – e poi, con quelle modalità …”. Secondo l’uomo le indagini dovrebbero spiegare “soprattutto spiegare dove è stata Liliana per venti giorni, viva o morta”.
Liliana Resinovich, la confessione di Claudio Sterpin: “Dove ci vedevamo”
Claudio Sterpin è “convintissimo che Liliana è morta il 14 dicembre e poi c’è stata tutta quella messa in scena per fingere il suicidio”. Una messa in scena che “non può essere stata fatta da una sola persona. Poi il chi e il perché è un punto enorme di domanda”. In queste ore l’ex amante di Liliana Resinovich ha confessato ai microfoni della trasmissione Ore 14 su RaiDue dove avvenivano i loro incontri.
Liliana Resinovich era sposata con Sebastiano Visintin ma da qualche tempo aveva iniziato una relazione con Claudio Sterpin, sua vecchia conoscenza. In particolare si tratterebbe di una cantina e di una soffitta di proprietà di alcuni loro amici di cui Liliana aveva le chiavi. Amici che erano a conoscenza della loro relazione e che avrebbero concesso ai due amanti. “Li abbiamo usati per un paio di mesi durante i primi mesi del 2021”, ha confessato per la prima volta Claudio Sterpin.
A Chi L’ha Visto? ha anche parlato di un codice che utilizzavano per comunicare senza essere scoperti dal marito di Liliana Resinovich. E in quei luoghi, Claudio Visentin, si è recato anche dopo la scomparsa della donna. “Ci sono andato per cercarla, ma poi ho capito che era inutile farlo” ha detto l’uomo, ancora convinto che Liliana non si sia tolta la vita.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews