I CEO delle aziende che producono i vaccini e che in questi mesi di pandemia si sono arrichite a dismisura ci hanno mentito. A dirlo, si badi bene, ĆØ stata Maria Rita Gismondo, direttrice del reparto di Microbiologia Clinica e Virologia allāospedale Sacco di Milano, che nel corso dellāultima puntata di Diritto e Rovescio, in onda su Rete 4, ha puntato il dito contro i colossi di Big Pharma: āCi hanno presentato i vaccini come la cura definitiva allāemergenza Covid quando in realtĆ sapevamo tutti benissimo che non sarebbe stato cosƬā.
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Nel corso del programma, Gismondo ha infatti sottolineato come āi vaccini siano stati sƬ unāarma importante in un momento in cui non avevamo alternative e stavamo vivendo momenti drammatici, a causa della pandemia appena esplosa. Ma quando a giugno 2020 ne sentivamo parlare come la soluzione, scientificamente stavamo ascoltanto delle falsitĆ . Per virus come questo, infatti, ĆØ impossibile trovare un vaccino definitivo visto che mutano in continuazione, con una variante dopo lāaltraā.
Secondo Gismondo, inoltre, il recente boom di contagi ĆØ figlio anche delle false certezze date ai cittadini: āAbbiamo creato delle false convinzioni, oltre metĆ dei contagiati che abbiamo oggi sono persone vaccinate che perĆ² spinte da errate rassicurazioni trascurano i comportamenti sicuri come lāutilizzo di mascherineā. Grave, inoltre, che non ci si sia concentrati su trattamenti con monoclonali e antivirali, che andrebbero affiancati ai vaccini.
Parlare di terapie ĆØ ancora un tabĆ¹ ā ha spiegato Gismondo ā e invece monoclonali e antivirali sono molto utili per trattare i pazienti nelle prime 48-72 ore. Peccato che per avere accesso a queste cure sia necessario seguire un lungo iter burocratico che, facendo perdere tempo al paziente, di fatto le vanificaā. Infine, un affondo al governo sulle terapie intensive: āSe oggi molte Regioni vanno in arancione ĆØ perchĆ© non sono stati attivati ulteriori posti nei reparti di terapia intensiva degli ospedaliā.