“Oggi ho presentato formale denuncia nei confronti del professor Guido Rasi, consigliere scientifico del commissario Figliuolo. Rasi, durante la puntata di Otto e mezzo del 22 novembre scorso, era intervenuto sul tema dei cosiddetti Covid party, citando dati falsi e tendenziosi volti a instillare paura nei cittadini ed a mantenere alto il livello di terrore”.
Così in una nota il deputato di Alternativa Paolo Giuliodori.
“Stando alle parole del microbiologo – spiega Giuliodori -, i partecipanti a questi party avrebbero il 20% di possibilità di finire in terapia intensiva e il 10-12% morirebbero. Affermazioni totalmente false, fuori dalla realtà.
Eppure i dati parlano chiaro: secondo il rapporto ufficiale dell’Istituto Superiore di Sanità del 17 novembre il tasso di letalità medio risulta intorno al 2,7%, mentre per gli under40 scende addirittura fino allo 0,02%. Questi sono i dati ufficiali, altro che 10% di morti. Parliamo di un tasso reale di letalità intorno al 0,10-0,15%, come riportato da esperti di epidemiologia”.
Dati falsi
“Diffondere notizie false per ingigantire la percezione negativa e la paura di un fenomeno – prosegue l’esponente di Alternativa – è un comportamento grave che costituisce reato penale. E in questo caso è ancora più grave perché viene da una posizione autorevole che approfitta della buona fede dei cittadini, che tradisce la fiducia dei cittadini con la diffusione di dati falsi, esagerati e tendenziosi che portano a turbare l’ordine pubblico, in una situazione di forte tensione sociale”.
“Purtroppo il comportamento deplorevole del professor Rasi – conclude Giuliodori – non è un caso isolato, si inserisce in un filone ormai conclamato di propaganda, in cui è impossibile avanzare dubbi e critiche al governo e alla sua gestione totalmente folle e scellerata della pandemia, in cui è impossibile instaurare un dialogo, ma si è subito etichettati come stregoni anti-scienza. La situazione è molto grave. Ma noi non ci arrendiamo: Alternativa si opporrà in tutti i modi a questa deriva preoccupante e pericolosa”. www.agenpress.it
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A chi avrebbe “presentato formale denuncia”?!
A PALAMARA?