Lecce, medico muore durante il turno di lavoro. «Nei giorni scorsi era stato male, ma era tornato in ambulatorio»
di Claudio Tadicini per Corriere.it
Francesco Abati aveva 57 anni è stato trovato senza vita da una collega, nell’ambulatorio di una clinica privata in cui prestava servizio. Era anche medico del 118
Nonostante nei giorni scorsi non si fosse sentito molto bene, al punto da essere ricoverato per accertamenti, era tornato ad indossare il camice bianco e a svolgere il suo lavoro di medico. Un malore improvviso mentre era in ambulatorio, però, lo ha strappato all’affetto di familiari e colleghi di lavoro, che lo ricorderanno per sempre come un punto di riferimento. È lutto nella sanità salentina per la morte di Francesco Abati, 57 anni, medico del 118 in servizio anche presso una clinica privata di Lecce, stroncato nella serata di domenica 18 febbraio da un malessere che gli è stato fatale.
Trovato da una collega
Rientrato a lavorare dopo un breve ricovero nella stessa struttura privata dove si è verificata la tragedia, il dottor Abati è stato trovato esanime sul pavimento da una collega, che di lì a poco avrebbe iniziato il suo turno di lavoro. Inutili, purtroppo, si sono rivelati i tentativi di rianimarlo. Stimato a livello personale e lavorativo, il medico leccese era padre di due figlie, di 8 e 14 anni. Nel alle 15.30, in occasione dei funerali, una delegazione di medici del 118 accoglierà la salma dello sfortunato dottore con addosso la divisa da soccorritore, professione che svolgeva con passione e dedizione.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews
Il problema è che tantissimi medici non hanno proprio capito un cazzo !!! Siamo messi davvero male a “materia grigia”…e meno male che hanno studiato medicina…e non astrofisica !!!