Definì Luigi Di Maio «povero imbecille»: il giornalista Giorgio Bianchi a giudizio a Roma per diffamazione
di Titti Beneduce per Corriere.it
Invio delle armi in Ucraina, il blogger rilasciò un’intervista a un’emittente russa poi ripresa dai media italiani. L’ex ministro si costituirà parte civile.
L’inviato Ue per il Golfo ed ex ministro degli Esteri Luigi Di Maio si costituirà parte civile nel processo per diffamazione aggravata ai danni del blogger Giorgio Bianchi, rinviato a giudizio oggi, giovedì, su richiesta della procura di Roma. Sui suoi canali social Bianchi, strenuo sostenitore di Putin e della Russia, ha sostenuto l’intervento russo in Ucraina e nell’aprile del 2022 ha definito Luigi Di Maio «un povero imbecille, miserabile a servizio della Nato».
L’udienza preliminare è prevista il prossimo 4 aprile davanti alla sesta sezione penale del Tribunale di Roma. Di Maio ha già fatto sapere che si costituirà parte civile per il tramite del suo avvocato. Gennaro Demetrio Paipais.
Questa la risposta del fotografo e giornalista (blogger, come dice il Corriere, ci sembra riduttivo e offensivo)
Comunque vada Giorgio sei un grande, non credo ti condannino, anzi chiedi i danni per averti citato e di maio oltre ad essere un imbecille è anche un criminale, basti guardare come ha assecondato Conte durante il loro mandato.
La verità offende?