tratto da IlMeteo.it
Le piogge torneranno grandi protagoniste dopo un’assenza piuttosto lunga sul nostro Paese e sarà un vero e proprio crescendo nei prossimi giorni, un’escalation tale che verosimilmente dovremo fare i conti con nubifragi, accompagnati da venti di burrasca.
La lunga fase di tempo stabile e di caldo fuori stagione che ha caratterizzato il finale di Settembre e la prima metà di Ottobre si è dunque esaurita, quanto meno per gran parte del nostro Paese. Già da Domenica 15, infatti, hanno fatto timidamente capolino le prime precipitazioni e aria più fresca ha cominciato ad affluire dai quadranti nord-orientali, riportando le temperature, al Centro-Nord, su valori decisamente più consoni al calendario.
Si tratta di un primo segnale di cambiamento del tempo.
Attenzione infatti a quello che accadrà nei prossimi giorni.
La nostra attenzione si orienta ad ovest, ovvero dunque in direzione dell’Oceano Atlantico dove attualmente si colloca un vortice ciclonico, giunto ormai a ridosso del Portogallo, ma abbastanza vicino da poter sospingere le sue umide correnti verso l’Italia.
er questo motivo fino a Mercoledì 18 registreremo un contesto instabile, caratterizzato da nuvolosità irregolare e pure da qualche pioggia, specialmente al Sud e sull’area centrale tirrenica.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le regioni coinvolte, alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di Martedì 17 Ottobre, allerta gialla su gran parte della Calabria e sull’intero territorio di Campania, Basilicata e Puglia.I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it/).
Il vero cambiamento avverrà tuttavia dopo metà settimana.
Da Giovedì 19 infatti, il vortice ciclonico a ridosso del Portogallo si sposterà leggermente verso Nord e verrà nel contempo assorbito da un secondo e ben più vasto ciclone, da noi simpaticamente chiamato Medusa: quest’ultimo muoverà poi minacciosamente verso il nostro Paese.
Il ciclone Medusa provocherà due conseguenze importanti. Da una parte, un severo peggioramento del tempo, dapprima al Nord, dove arriveranno forti piogge e temporali, poi anche sul comparto tirrenico del Centro nel corso della giornata di Venerdì 20 Ottobre.
Dall’altra, esso richiamerà venti molto caldi di origine africana che investiranno il Sud e i settori centrali adriatici, provocando su queste aree un aumento delle temperature, in particolare sulle regioni meridionali dove sembrerà di tornare in piena Estate.
I venti meridionali si intensificheranno da Libeccio sul lato tirrenico e da Scirocco su quello adriatico, con la possibilità di qualche mareggiata e anche del fenomeno dell’acqua alta sulla laguna veneta.
Ci troveremo insomma dinnanzi ad un’Italia divisa in due: l’Autunno irromperà al Nord e sul medio Tirreno, mentre l’ennesima fase di caldo fuori stagione si registrerà altrove, specie al Sud.
Le precipitazioni previste per la giornata di Venerdì 20 Ottobre: intense al Nord
Le temperature previste per Venerdì 20 Ottobre: caldo al Sud.
Sul tema è intervenuto anche Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, al quale abbiamo chiesto quando arriverà sull’Italia il ciclone Medusa.
Fino a Mercoledì il tempo risulterà a tratti piovoso al Sud e sul comparto tirrenico del Centro, mentre al Nord avremo una nuvolosità compatta, ma con precipitazioni piuttosto rare. La vera svolta arriverà da Giovedì 19, quando è atteso l’impatto del Ciclone Medusa.
Cosa accadrà? Ci sono delle zone più a rischio di altre?
Il ciclone Medusa aprirà la strada ad un contesto meteorologico perturbato, ad una fase di maltempo come non si vede da diverso tempo. Se al Nord avremo scenari autunnali, con forti piogge, temporali e un clima fresco, al Centro ci sarà una spiccata instabilità, ma con fenomeni più irregolari. Al Sud invece sembrerà ancora praticamente Estate! Questo perché l’arrivo del vortice richiamerà correnti calde dal Nord Africa, le quali avvolgeranno tutte le nostre regioni meridionali e parte del Centro, mantenendo soprattutto sulle nostre regioni meridionali valori di pressione più elevati ed un contesto meteo conseguentemente più tranquillo, ma soprattutto ancora caldo.
Anche il prossimo weekend sarà condizionato dal maltempo? C’è qualche anticipazione?
Analizzando gli ultimi aggiornamenti, possiamo dire che anche il prossimo fine settimana potrebbe vedere la presenza di uno scenario meteorologico piuttosto burrascoso, con piogge e temporali, dapprima al Centro-Nord e poi, entro Domenica, anche al Sud.
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