La Food and Drug Administration, la massima autorità americana nel settore della farmacologia, sta per ritirare una molecola, la “fenilefrina“, perchè totalmente inutile. Si tratta di una molecola che generalmente viene utilizzata come composto nei farmaci che vengono prescritti per decongestionare il naso delle persone raffreddate o in caso di influenza e che viene commerciata da 20 anni.
In Europa e in Italia vi sono molti farmaci prescritti per curare l’influenza che contengono proprio questa molecola e che vengono prescritti da molti anni. Quindi è probabile che la decisione di ritirare questa molecola possa riguardare anche molti farmaci che vengono venduti nel nostro paese. Fra i farmaci più comuni che vengono venduti e che contengono “fenilefrina” c’è pure il famoso Tachifludec, uno dei farmaci più prescritti per chi si becca i malanni di stagione.
Ciò che la Food and Drug Administration sta rimettendo in discussione è se la fenilefrina sia davvero una molecola “sicura ed efficace”. Dal 2007 sono stati condotti diversi studi sull’argomento che sembrano essere approdati ad un dato definitivo ed inequivocabile: questa molecola non serve assolutamente a nulla. Ampi studi controllati con placebo hanno dimostrato che anche dosi elevate di fenilefrina non sono in grado di alleviare la decongestione nasale.
LA MOLECOLA NON SAREBBE EFFICACE
Gli esperti, al termine dei loro studi, hanno chiarito che i nuovi dati farmacologici e clinici hanno confermato come la fenilefrina “somministrata per via orale non è efficace a qualsiasi dosaggio che possa essere sviluppato e fornisce comunque un ragionevole margine di sicurezza”.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews