Clandestini, alla feccia non basta l’invasione: il parruccone che vive nell’attico in centro pontifica dalle colonne di Repubblica

Il costituzionalista della Sapienza Gaetano Azzariti a Repubblica sull’emergenza migranti: Chiusi per 18 mesi nei centri di trattenimento? “La libertà personale è inviolabile dice la Costituzione, e questo vale per tutti, migranti compresi”

Il costituzionalista della Sapienza Gaetano Azzariti, parlando con Repubblica, prima di ogni altra cosa esprime delusione sul modo in cui il governo sta affrontando l’emergenza dei migranti sulle nostre coste. Meloni nel videomessaggio?  “Priva di senso d’umanità”. La difesa a oltranza dei confini? “I decreti Salvini assurti a paradigma”.

Sulle adombrate misure, il professore taglia corto. Chiusi per 18 mesi nei centri di trattenimento? “La libertà personale è inviolabile dice la Costituzione, e questo vale per tutti, migranti compresi”.  Ma è durissimo con la premier:

“La sua insensibilità totale proprio sui diritti umani si evince da due passaggi. La difesa a oltranza del governo tunisino, al punto da attaccare chi parla di “un regime oppressivo”, cioè esattamente quello che la Tunisia è, definita invece dalla nostra premier addirittura come un ”porto sicuro”. E poi le accuse ai governi che lei definisce “migrazionisti” colpevoli di porre in essere politiche di accoglienza. Alcune misure sono pura retorica. Altre sono molto criticabili se rapportate alla nostra Carta. Altre ancora cercano di forzare il nostro ordinamento”.

Tutto il resto chiacchiere e propaganda. “Si può mai credere che si possa organizzare una missione congiunta degli Stati europei per bloccare, come ipotizza la premier, le partenze dall’Africa? Stiamo forse ipotizzando di dichiarare guerra a tutto il continente africano? Inutile che mi soffermi su quanto un’ipotesi del genere sia del tutto incompatible non solo con la nostra Carta, ma con tutti gli accordi, le dichiarazioni, le prassi internazionali. Inviterei l’attuale governo a rendersi conto in che mondo vive”.

Meloni dice ai migranti: “Non vi conviene venire in Italia, sarete trattenuti e rimpatriati”. Ma lo può fare?

“I rimpatri non dipendono né da lei, né dalle sole leggi italiane, sono necessari accordi coi singoli Stati, che oggi in gran parte mancano, tant’è che questo strumento nei fatti è poca cosa. Ma forse Meloni pensa ad altro, ad allargare i casi di espulsioni, cioè l’obbligo di lasciare il Paese se un migrante viene sottoposto a un procedimento penale, tradendo così l’idea che tutti sono dei delinquenti. Ma anche in questo caso i diritti di difesa garantiti dalla Costituzione non consentirebbero mai di abusare oltremodo di queste misure”.

Per il professore l’unica cosa sensata da fare è “un disegno di legge che garantisca, oltre alla sicurezza, anche i diritti umani e la dignità della persona”.

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  1. Ah Ah Ah E bravo il costituzionalista. La carta vale solo per i migranti mentre per gli italiani vessati da green-pass, obblighi vaccinali (di fatto mortiferi), obbligo di mascherine varie, ztl, divieto di manifestazione contro il green-pass, ecc… sono tutte situazioni in cui è rispettata la costituzione? Ma davvero ci considera tutti dei babbei che non sanno leggere un testo? L’intervento dell’esercito è oramai necessario perchè più di 200.000 immigrati negli ultimi 2 anni sono la punta di una invasione senza precedenti recenti e la difesa della patria è uno dei capisaldi di una nazione che vuole rimanere tale.

  2. Questi sono impazziti,…. ma quando avete privato il popolo italiano della propria libertà e del lavoro e poi si scopre che anche è per ucciderci, QUESTA NON è VIOLAZIONE DELLA LIBERTA’? DOVESTE ESSERE CURATI, siete malati di testa, AVETE DEI problemi molto grandi, che danneggiano sopra tutto gli altri con le vostre decisioni criminali. Qualcuno che è ancora lucido intervenga, non se ne può più.

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