Prima gli parcheggiano davanti al garage per farsi un gelatino, poi gli ridono in faccia impuniti: ecco a voi come il comune di Roma protegge i lavativi

Estratto dell’articolo di Marco Carta per www.repubblica.it

La macchina dei vigili urbani in divieto di sosta, parcheggiata davanti a un garage. Mentre gli agenti in divisa degustano un cono gelato per rinfrescarsi durante le ore di servizio: «E che non se la potemo prende’ una pausa?».

È questa la risposta che si è sentito dare un residente dei Parioli, che ha pubblicato le singolari foto sul gruppo Facebook Trieste Salario, ricevendo decine di commenti: «Grandi lavoratori».

Gli scatti dell’auto in sosta vietata in via Eleonora Duse e degli agenti golosi, che dopo aver multato un motorino scaricano l’adrenalina con un cono doppia panna, risale allo scorso 30 aprile e l’autore ha inviato le immagini anche ai vigili del secondo municipio e al comando generale chiedendo spiegazioni sul comportamento degli agenti: «Dal comando generale dopo avermi chiesto di spedirgli le foto una seconda volta hanno dichiarato il ticket chiuso, come se la vicenda fosse stata chiarita – spiega Francesco B., contattato da Repubblica –

Non mi è sembrato corretto che mentre noi prendiamo multe di ogni tipo qui ai Parioli, una pattuglia di vigili arriva e parcheggia in sosta vietata solo per andare a prendersi un gelato. Io gliel’ho fatto notare agli agenti con una battuta e loro mi hanno risposto una maniera stizzita dicendomi che avevano diritto a una pausa. Mi è sembrato un abuso di potere», aggiunge il residente che ha scritto anche al II Municipio senza ricevere risposta.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
2 comments
  1. A occhio quel parcheggio è regolarissimo visto che quei cartelli di divieto di sosta sopra le serrande sono quelli farlocchi comprati dal ferramenta, che si mettono quando non si vuol pagare il passo carrabile

  2. se sono farlocchi ok. comunque, parlando degli indeFessi lavoratori comunali con la divisa, anni fa parcheggiai davanti ad un asilo comunale con scivolo che non aveva nessun cartello ma ci doveva entrare un furgone per dei lavori, mi avvisarono che mi stavano facendo la multa. mi presentai e dissi che ANCHE il comune ha il dovere di avere un cartello di passo carrabile. dissi pure al vigile che se fosse andato avanti avrei chiamato i carabinieri, risultato: il vigile ammette che era come dicevo io. ho spostato la macchina dicendogli che gli stavo facendo un favore perché non ero in torto. a distanza di oltre vent’anni la situazione è la stessa ed infatti tutti parcheggiamo davanti allo scivolo ma non ci possono fare nulla.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

"Non sono stata sequestrata, ho inventato tutto" Milena Santirocco cambia versione e racconta agli investigatori cosa l'ha spinta a provare a suicidarsi

Next Article

Mario Monti e il piano per l’Italexit. Clamorose rivelazioni: “Eravamo pronti a tornare alla Lira”. C’era un accordo segreto con la Francia, ma fu Mattarella, come sempre al servizio dei suoi padroni, a bloccare tutto

Related Posts