Flavio Briatore dopo oltre vent’anni si è accorto che sulle nostre strade sono sparite le auto italiane. Il vero capolavoro di John Elkann: terminare il lavoro del nonno e distruggere totalmente un secolo di storia industriale d’eccellenza

In un viaggio in auto per raggiungere Forte dei Marmi, Flavio Briatore si è lasciato andare a una serie di considerazioni in un video pubblicato sui social. Nello specifico il manager italiano ha lanciato più di una critica verso la produzione di auto italiane e soprattutto verso le Fiat. “La Fiat non esiste più, non ci sono macchine, se non qualche vecchia carretta di vent’anni fa. Vedi solo Mercedes, Audi, Dacia”.

Le parole di Flavio Briatore

Una critica impietosa che non ha lasciato indifferenti gli utenti del web, che si sono divisi tra chi ha dato ragione a Flavio Briatore e chi lo ha criticato. Secondo il 73enne, infatti, in strada le auto italiane sono sempre meno e questo per via di un listino Fiat che secondo lui è troppo scarno.

La Fiat non esiste più, non ci sono macchine, se non qualche vecchia carretta di vent’anni fa. Vedi solo Mercedes, Audi, Dacia. Non capisco come mai. Notavamo questo. Non ci sono più macchine italiane. Sembra che la produzione Fiat… A parte che non hanno modelli, credo che il modello di punta sia la Panda”.

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