Il caldo dell’estate fa emergere grossi problemi ai fenomeni che possiedono auto elettriche: le batterie non solo durano meno, ma in molti casi si usurano irrimediabilmente

Auto elettriche, quanti problemi. Puzza, rumore e autonomia ridotta col caldo
Il paradosso delle macchine a basso impatto inquinante: le ondate di afa accorciano la durata della batteria. E quelle cinesi…

tratto da Affari Italiani

Le auto elettriche sembravano essere laĀ soluzioneĀ a tutti i mali, ma da recentiĀ sondaggiĀ stanno emergendo tutta una serie diĀ problemiĀ che penalizzano i mezzi che dovrebbero aiutare a combattere l’inquinamento climatico. Lo studio diĀ JD Power, societĆ  americana diĀ marketing, ĆØ stato condotto intervistando 7.191 proprietari diĀ auto elettricheĀ eĀ ibrideĀ acquistate inĀ Cina. Il sondaggio – si legge su Open – ha riguardato 81 cittĆ  e 76 modelli di veicoli, prodotti da 35 marchi diversi. Dallo studio emerge che sonoĀ due i problemiĀ piĆ¹ ricorrenti:Ā lā€™odore sgradevole degli interniĀ della vettura e ilĀ rumore eccessivoĀ durante la guida. Per quanto riguarda i singoli modelli, sono le Xpeng P5 e P7, insieme alla Volkswagen ID.3, a registrare leĀ miglioriĀ performanceĀ per qualitĆ .

“LeĀ case automobilisticheĀ devono prestare maggiore attenzione allā€™esperienza dellā€™utente e alla gestione della qualitĆ  mentre accelerano il lancio di nuovi modelli ā€“ commenta Elvis Yang, direttore generale dei prodotti automobilistici di JD Power China -. LaĀ qualitĆ  dei nuovi modelli ĆØ inferioreĀ a quella dei modelli di riporto. E un periodo di ricerca e sviluppo piĆ¹ breve stanno contribuendo a questo declino”.
Da altri studi, invece, emerge che iĀ veicoli elettrici, che tanto aiutano a combattere il cambiamento climatico,Ā non reggono tanto bene le ondate di calore, come quelle in questi giorni si stanno abbattendo su Europa e Usa. Un paradosso che ha a che vedere con le batterie di questi mezzi, che a causa del caldo rischiano di ammalarsi. Non di una malattia fulminante, ma “piĆ¹ simile a una condizione cardiaca, o a un cancro”, cheĀ peggiora con lā€™esposizione ai fattori di rischio, riporta lā€™agenzia Bloomberg.

Dal punto di vistaĀ termodinamico, il veicolo deve consumare di piĆ¹ per mantenere la propria temperatura e quella dei passeggeri a un livello adeguato, ma ĆØ la chimica a giocareĀ contro le batterie agli ioniĀ diĀ litio. Quali sono i rimedi? LasciareĀ lā€™auto allā€™ombra, soprattutto dā€™estate, e usare i caricatori rapidi il meno possibile, tenerla sotto carica quando la si lascia in garage eĀ staccare il cavo quando raggiunge il 100%.

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  1. Le batterie non funzionano bene nĆØ con il caldo nĆØ con il freddo, inoltre gli abitacoli delle auto devono essere raffreddati in estate e riscaldati in inverno e di conseguenza i teorici 400km max di autonomia diventano 200 km. Aggiungiamoci i problemi di incendi spontanei, i problemi di sicurezza delle batterie nel caso di incidenti e le emissioni elettromagnetiche all’interno dell’abitacolo. Mi sembrano problemi ancora irrisolti e la gentaglia che ci governa vuole imporre tale assurdo mezzo a tutti nel 2035.

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