Ferrara Grande dolore e incredulità per la scomparsa di Federica Baraldi, avvenuta venerdì scorso a 37 anni in seguito a una breve malattia. Una notizia per molti inaspettata, una di quelle che nessuno vorrebbe mai ricevere, e che ha gettato nello sconforto le tantissime persone che la conoscevano e che ne apprezzavano il carattere allegro e sempre sorridente. Una ragazza solare, piena di vita e di entusiasmo e che per questo ha sempre saputo farsi benvolere da tutti.
Federica lavorava come parrucchiera a Gallo nel salone “A modo nostro”; tante clienti, non solo del paese ma spesso anche da fuori – da Ferrara o addirittura da Bologna – sceglievano di recarsi proprio da lei, per la sua bravura ma anche per la simpatia e l’allegria che sapeva trasmettere a chiunque avesse a che fare con lei. Una passione e un talento per le attività manuali che l’ha portata a esplorare nuovi ambiti, a reinventarsi, sempre con le proprie forze: curava infatti anche il marketing del salone, ed ha inventato una linea di smalto che è stata utilizzata anche a livello nazionale. Ma la sua passione e il suo entusiasmo principale era senza dubbio la sua famiglia: Federica viveva a Fossanova San Marco con il compagno Pierre e lo loro amatissima figlia Celeste, di 2 anni. Una famiglia giovane, piena di sogni e di progetti, purtroppo interrotti bruscamente da un destino crudele, di quelli incomprensibili e difficili da accettare. Le prime avvisaglie della malattia sono avvenute solo pochissimi mesi fa, poi le visite e infine la terribile diagnosi: glioblastoma.
Una forma di tumore cerebrale che purtroppo ha ancora una prognosi molto infausta, e per la quale la ricerca non è ancora riuscita ad individuare una cura efficace. Ogni tentativo di salvarla infatti è stato purtroppo vano, e in poco più di 2 mesi questa malattia ha spento i sogni di Federica. Una patologia sulla quale la ricerca dovrebbe quindi spingersi maggiormente e che andrebbe sostenuta molto più di quanto avvenuto in passato, ed è per questo che la famiglia invece dei fiori raccomanda offerte a sostegno della ricerca e a favore di Ado. Questo per la mamma di Federica sarebbe il modo miglior di ricordarla: impedire che altre tragedie simili possano capitare in futuro, creando una speranza da un dramma come questo. La data dei funerali è ancora da stabilire e verrà comunicata nei prossimi giorni, intanto però si susseguono continue le manifestazioni d’affetto e vicinanza nei confronti del compagno e della bimba, i genitori e i suoceri, e tutti coloro che le hanno voluto bene. «Ora stringimi più forte, stammi più vicino, solo per stanotte inganniamo il destino», queste le parole con le quali il compagno Pierre ha voluto salutare la sua Federica.
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