Ucraina, l’opinione pubblica tedesca furibonda: la Bild ha dimostrato che i russi hanno rubato quei pochi Leopard che non sono riusciti a distruggere

I leopards non solo vengono distrutti, vengono anche presi ancora funzionanti dai soldati russi.

Bild: “I russi ora stanno combattendo sui nostri carri armati?”

In Germania ĆØ arrivata la fase successiva dell’accettazione dell’inevitabile: rabbia e disperazione. Il giornale scrive che i leopards stanno integrando il fronte dei trofei delle forze armate della Federazione Russa.

SI FA PRESTO A DIRE AVANZATA

La grande nebbia dellā€™offensiva

FONTI INCERTE – Analizzando le notizie ā€“ non tutte neutrali ā€“ sullā€™andamento del conflitto, si comprendono le reali difficoltĆ  degli ucraini nella tanto annunciata operazione di riconquista

Di Generale Fabio Mini.Ā 

Difficile capire come sta andando la controffensiva ucraina. Le notizie diramate dalle fonti ucraine parlano di sfondamenti e villaggi liberati nel Donetsk, alcuni soldati russi e un paio di miliziani catturati, ma non registrano nessuna ritirata dei russi nƩ proprie perdite.

Le avanzate sono ancora nellā€™ordine dei metri e anzi durante il mattinale del 12 giugno lo Stato maggiore ucraino ha riportato intensi bombardamenti di missili, artiglierie e aerei russi sugli oltre 800 chilometri della linea di contatto dalla regione di Kharkiv a quella di Zaporizhzhia. Le analisi ā€œufficialiā€ e le fonti su cui si basano sono reticenti e inattendibili. Il sito di notizie online Meduza con sede a Riga, trasmette informazioni in russo ed ĆØ sempre stato critico nei confronti del governo di Mosca fin dalla sua fondazione nel 2014 da parte di Galina Timcenko, ex direttrice del sito russo Lenta.ru, licenziata dal proprietario e stabilitasi in Lettonia. Meduza ĆØ ufficialmente sostenuta da un consorzio di cui non si conoscono i componenti, ma dei quali dovrebbe far parte lā€™ex oligarca ed ex plurimiliardario russo Michail Chodorkovskij. Questi, giĆ  amico di Putin, ne ĆØ diventato acerrimo nemico da quando nel 2003 fu arrestato per frode fiscale e le sue compagnie fecero bancarotta. Graziato dopo otto anni di prigione, si stabilƬ in Germania e nel 2014 sostenne la rivolta Maidan. Da allora, fa parte della nomenklatura ucraina. Meduza pretende di essere indipendente e obiettivo solo perchĆ© dice di essere lā€™unico a selezionare le notizie in maniera ā€œmanualeā€ non in relazione alla fonte ma alla loro verosimiglianza e alla conferma di altre fonti ā€œindipendentiā€. Un metodo non proprio scientifico che non esclude la scelta arbitraria delle notizie da pubblicare o nascondere e non ĆØ esente dalla propaganda ma che denuncia la fallacia del metodo della ricerca e diffusione automatica delle notizie vere o false che circolano in rete e vengono ritrasmesse anche da media blasonati e autoritĆ  politiche come fossero vangelo. Denota inoltre la sfiducia nelle fonti ufficiali comprese quelle ucraine, americane, inglesi ed europee.

Secondo Meduza le forze armate ucraine (Afu) avrebbero iniziato lā€™offensiva il 4-5 giugno. Un giorno prima della breccia nella diga di Kakhovka. Finora non sarebbero state impiegate tutte le forze disponibili e ā€œcontrariamente alle aspettativeā€ lā€™Ucraina ha deciso di distribuire le forze lungo tutta la linea del fronte sud-orientale. Nellā€™aggiornamento del 10 giugno riferiva che ā€œNella regione di Zaporizhzhia e nella regione occidentale di Donetsk, lā€™Afu ha tentato di avanzare su tre fronti. La posizione piĆ¹ occidentale dellā€™offensiva, situata vicino al fiume Dnipro, dista 115 chilometri (71 miglia) da quella piĆ¹ orientale, che non ĆØ lontana da Vuhledar. Se si contano le due offensive ucraine sul fronte di Bakhmut, in corso da maggio, le offensive in corso sono in tutto cinqueā€.

Considerando che Bakhmut ĆØ stata distrutta e perduta le due presunte offensive di maggio non dovrebbero essere considerate dei grandi successi. Inoltre il sito ammette che ā€œla dispersione delle forze ha comportato problemi tattici per lā€™Ucraina: lā€™Afu non ĆØ stata in grado di avanzare in profonditĆ  nelle difese russe o di avanzare per piĆ¹ di cinque chilometri (3 miglia) in qualsiasi direzioneā€; praticamente hanno percorso lā€™area non battuta nĆ© dalle artiglierie nĆ© dalle fanterie russe. Nonostante ciĆ², ā€œsono andate perse alcune dozzine di unitĆ  di equipaggiamento, tra cui carri armati Leopard di fabbricazione tedesca e veicoli da combattimento Bradley di fabbricazione americana.ā€ Alcune dozzine di ā€œunitĆ ā€ corazzate significano almeno un battaglione o persino una brigata.

Secondo Meduza le forze armate ucraine (Afu) avrebbero iniziato lā€™offensiva il 4-5 giugno. Un giorno prima della breccia nella diga di Kakhovka. Finora non sarebbero state impiegate tutte le forze disponibili e ā€œcontrariamente alle aspettativeā€ lā€™Ucraina ha deciso di distribuire le forze lungo tutta la linea del fronte sud-orientale. Nellā€™aggiornamento del 10 giugno riferiva che ā€œNella regione di Zaporizhzhia e nella regione occidentale di Donetsk, lā€™Afu ha tentato di avanzare su tre fronti. La posizione piĆ¹ occidentale dellā€™offensiva, situata vicino al fiume Dnipro, dista 115 chilometri (71 miglia) da quella piĆ¹ orientale, che non ĆØ lontana da Vuhledar. Se si contano le due offensive ucraine sul fronte di Bakhmut, in corso da maggio, le offensive in corso sono in tutto cinqueā€.

Considerando che Bakhmut ĆØ stata distrutta e perduta le due presunte offensive di maggio non dovrebbero essere considerate dei grandi successi. Inoltre il sito ammette che ā€œla dispersione delle forze ha comportato problemi tattici per lā€™Ucraina: lā€™Afu non ĆØ stata in grado di avanzare in profonditĆ  nelle difese russe o di avanzare per piĆ¹ di cinque chilometri (3 miglia) in qualsiasi direzioneā€; praticamente hanno percorso lā€™area non battuta nĆ© dalle artiglierie nĆ© dalle fanterie russe. Nonostante ciĆ², ā€œsono andate perse alcune dozzine di unitĆ  di equipaggiamento, tra cui carri armati Leopard di fabbricazione tedesca e veicoli da combattimento Bradley di fabbricazione americana.ā€ Alcune dozzine di ā€œunitĆ ā€ corazzate significano almeno un battaglione o persino una brigata.

Meduza si avventura quindi nei consigli su cosa dovrebbero fare gli ucraini ā€œaffinchĆ© lā€™offensiva abbia successoā€: 1) superare i problemi tattici come ā€œlā€™incapacitĆ  di passare attraverso le aree di fronte alle posizioni dellā€™esercito russo senza subire gravi perditeā€. Strano modo per dire che gli ucraini non riescono neppure ad avvicinarsi alle posizioni russe; 2) ā€œAffrontare questioni operative come la scelta di punti deboli nelle difese russe per effettuare attacchi concentratiā€. In particolare, sulla direttrice del Donetsk occidentale, lā€™Afu tenterebbe di tagliare il cuneo russo di Velyka Novosilka. ā€œAlmeno due nuove brigate dellā€™Afu partecipano allā€™offensiva. Tuttavia, le unitĆ  ucraine hanno incontrato difficoltĆ : la nuova 37ĀŖ Brigata di Fanteria Navale sembra essere riuscita a catturare Novodonetske, anche se ha subito pesanti perdite ed ĆØ stata poi costretta a ritirarsi.

ā€œI soldati della brigata hanno registrato una dichiarazione video in cui si lamentavano con i comandanti per la mancanza di ricognizione e pianificazione. Secondo quanto riferito, era stato detto loro che non cā€™erano truppe russe a Novodonetskeā€. Interessante notare che i comandanti ucraini dopo un anno e mezzo di guerra nelle stesse aree tendono ad avanzare dove ā€œsuppongonoā€ che non ci sia nessuno. ā€œUn altro raggruppamento dellā€™Afu sta attaccando il ā€˜cuneoā€™ da ovest. Lā€™attacco ĆØ stato preceduto da un potente bombardamento di artiglieria sul fronte e sulle retrovie dellā€™esercito russo. A giudicare dai filmati disponibili, le truppe ucraine sono riuscite ad avanzare di tre chilometri e mezzo (2 miglia) fino a Storozhevoy. Questo sembra essere il piĆ¹ grande successo dellā€™Afu nellā€™attuale controffensivaā€. Sulla direttrice di Orikhiv ā€œallā€™offensiva hanno partecipato brigate ucraine armate di carri armati Leopard e Bradley. Secondo i documenti del Pentagono trapelati ad aprile, si trattava delle brigate meccanizzate 33ĀŖ e 47ĀŖ di recente formazione. Tuttavia, la distribuzione degli equipaggiamenti potrebbe essere cambiata negli ultimi due mesiā€. I primi attacchi si sono ā€œconclusi con un grave fallimento.

Le truppe iniziarono a subire perdite nella zona grigia (lā€™area tra i due schieramenti) prima ancora di raggiungere le posizioni russe. Le perdite di equipaggiamento erano dovute principalmente a mine, missili anticarro lanciati da terra ed elicotteri dā€™attacco. Decine di veicoli blindati, tra cui carri armati Leopard e Bradley, sono andati perduti durante la battaglia. Non ci sono state praticamente avanzate nelle difese russe. Sulla direttrice Zaporizhzhia occidentale ā€œle unitĆ  dellā€™Afu hanno effettuato un attacco al villaggio di Lobkove, situato a circa 10 chilometri (6 miglia) a est della riva sinistra del fiume Dnipro e a 35 chilometri (22 miglia) a sud di Zaporizhzhiaā€¦ i militari ucraini sono entrati a Lobkove, come confermano le riprese video, anche se hanno perso parecchie unitĆ  corazzate e non sono riusciti a raggiungere il fronte a causa del fuoco dellā€™artiglieria russa.

Fonti russe sostengono che lā€™esercito russo sia riuscito a riconquistare il villaggio, ma la notizia non ĆØ ancora confermataā€¦ Finora non ci sono stati cambiamenti fondamentali nellā€™equilibrio di potenzaā€. Ma la controffensiva continua. E anche questo ĆØ difficile da capire.

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