Gaia Tortora, le indegne parole contro Giletti reo di ospitare la portavoce di Lavrov: alla faccia delle lotte di suo padre, la vice di Mentana si conferma peggiore del suo infame direttore

Non è l’Arena ha scatenato il putiferio. Il programma di La7 andato in onda domenica 5 giugno eccezionalmente da Mosca, non è piaciuto a molti. Al centro delle critiche la scelta di Massimo Giletti di lasciare spazio alle opinioni russe. Tra coloro che non hanno apprezzato l’iniziativa c’è Gaia Tortora. La vicedirettrice del tg di La7 si è sfogata su Twitter dove ha commentato così: “Post muto, perché davvero siamo oltre il ridicolo“. Insomma le accuse a Giletti arrivino proprio dai vertici informativi dalla sua stessa rete, il caso insomma sta facendo un enrome rumore. E, ora, potrebbe davvero accadere di tutto.

Ma la Tortora non è la prima volta che si scaglia contro il collega. Qualche mese fa la giornalista aveva criticato la volontà di Giletti di far parlare i no vax. “Secondo me portarli al confronto in maniera così ossessiva non serve, è un confronto che non è in natura. Idee bislacche che non fanno altro che alimentare la paura in chi ha paura. Questa ossessività continua è una legittimazione che non va bene”.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic QUI

E ancora, senza mezzi termini: “A me viene l’urto di nervi. È un meccanismo che fa comodo all’informazione, bisogna che a casa lo sappiano. Prima avevamo in contrapposizione i politici che si scannavano. Se si è onesti, bisogna dirlo. Cosa vuoi dialogare con uno che si mette il braccio finto? Forse è riuscito nel suo intento, ha ottenuto una certa visibilità. Mi sembra che siamo noi che disperatamente cerchiamo di alimentare questa roba qui. Massimo, sai che se mi inviti sono sincera. A me pare che ci sia la volontà di alimentare una roba che non è maggioranza nel Paese”. Ma questa volta le accuse, seppur la Tortora abbia pubblicato un post a dir poco striminzito, sembrano ben più pesanti. 

Total
0
Shares
1 comment
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

Armi italiane all'Ucraina, ci risiamo con le minacce mai seguite dai fatti: dopo Conte, oggi è il turno di Salvini. Solite parole, poi vedrete che il 21 giugno saranno tutti genuflessi di fronte al Dittatorello

Next Article

"Vi spiego perché hanno divulgato una lista dei pro-Putin" Mario Giordano, che conosce bene chi lavora in Tv, spiega alla perfezione il piano della feccia

Related Posts