Draghi-Zuckerberg, in ballo il futuro dell’informazione libera? La replica: “Abbiamo parlato di Metaverso”
Il premier Mario Draghi accoglie a Palazzo Chigi il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg. Le ombre sull’incontro non sono poche e i dubbi derivano soprattutto dal fatto che, a gennaio 2021, l’ex presidente Usa Donald Trump è stato bannato dai social.
Il premier Mario Draghi ha incontrato a Palazzo Chigi il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, oggi presidente e amministratore delegato di Meta. L’imprenditore miliardario americano è arrivato, intorno alle ore 10 di questa mattina, dal Presidente del Consiglio e ha visto anche il ministro della Transizione digitale Vittorio Colao. Sembra essersi trattato di un incontro puramente istituzionale, durato in tutto circa 30 minuti.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui 👇
https://t.me/capranews
In tanti alla vigilia si sono domandati quali fossero gli argomenti dell’incontro. Ebbene, un portavoce di Meta ha parlato e ha fatto sapere che “nell’incontro di oggi abbiamo confermato la nostra collaborazione con il governo italiano per valorizzare i punti di forza del paese nei settori tecnologico e del design e identificare futuri investimenti”. Solo questo? Difficile da credere. Zuckerberg è subito ripartito per gli Stati Uniti ma pare difficile immaginare si sia scomodato solo per trattare questo argomento.
