Il segretario di Italia Viva a Napoli: “Il governo è velleitario, non fascista, indeciso a tutto”. E sulla Sinistra: “Insiste sui santini invece di incalzare sulla politica”
di Alessio Gemma per Repubblica
“Cara Elly, quando avrai preso alle europee il 41 per cento come me, portando al parlamento europeo la stessa Schlein che altrimenti l’avrebbe vista solo in gita scolastica Strasburgo, quando avrai vinto 6 mila comuni 8 mila e governato costruendo leggi dal sociale all’economia sono disponibile a venire in TV a dire che non ho capito niente e a scegliere il tuo armocromista”. Matteo Renzi attacca Elly Schlein. Il segretario di Italia Viva apre così l’assemblea nazionale del partito.
“I media raccontano di un governo autoritario, ma di che? – dice – Questo non è un governo autoritario, è un governo velleitario, non è fascista, è indeciso a tutto. Non va esposto alla polemica europea come un governo che ci porta a una deriva autoritaria. Qui c’è un Paese fermo, che è totalmente immobile rispetto a scelte fondamentali e c’è una classe dirigente di governo che si diceva pronta a cambiare tutto e che invece è incerta e in qualche modo inconcludente”.
Poi parla della Sinistra e della Rai: “Chi se ne va ha tutto il diritto di farlo, ma non si può far pensare agli italiani che quello sia l’inizio di un percorso autoritario. Chi va via lo fa per il portafogli o per fare il capolista alle europee. Non è una scelta di cuore, è legata al portafoglio. Se da un lato – ha aggiunto – in Italia c’è una destra inconcludente, immobile e per alcuni aspetti incapace, dall’altro c’è una sinistra che sta sbagliando risposta. Anziché incalzare sulla politica insiste sui santini, ma in Italia non c’è una piazza dei martiri. Se il centrosinistra ha voglia di tornare a fare politica abbandoni questi falsi argomenti tipici di un certo mainstream culturale e si metta a discutere di politica, se ne è capace”.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews
