Pace tra Russia ed Ucraina? Trattative: il ritiro delle truppe russe da Kiev fa pensare che il compromesso sia vicino

Si è conclusa a Istanbul la prima giornata di negoziati tra le delegazioni di Russia e Ucraina. L’incontro è durato circa tre ore: il faccia a faccia è iniziato intorno alle 10.30, e si è svolto presso il Palazzo Dolmabahce chiuso alla stampa. La delegazione russa, come nelle precedenti tornate di negoziati, era guidata da Vladimir Medinsky, aiutante del Presidente della Federazione Russa. 

È stato lo stesso Medinsky, in un punto con i giornalisti, a chiarire che ci sono stati importanti passi in avanti verso la fine del conflitto: “Faremo due passi concreti per la escalation della crisi. I colloqui sono ora in fase concreta e la Russia interromperà l’attività militare vicino a Kiev e Chernikiv. Un incontro tra i presidenti di Russia e Ucraina, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, sarà possibile solo dopo che un accordo di pace sarà stato siglato dai rispettivi ministri degli Esteri. Abbiamo ricevuto proposte dall’Ucraina da prendere in considerazione. Saranno presentate al presidente Putin e daremo la nostra risposta. A condizione di un rapido lavoro sul trattato e di trovare un compromesso, la possibilità di fare la pace si avvicinerà”.

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Anche il vice ministro della Difesa, Alexander Fomin, anche lui presente in Turchia per conto della Russia, ha confermato la decisione di far arretrare le truppe intorno alla capitale ucraina “al fine di aumentare la fiducia reciproca per i futuri negoziati”. “Lo status della Crimea e del Donbass saranno oggetto di trattative ad hoc tra Ucraina e Russia aggiuntive a quelle tenutesi oggi a Istanbul” le parole di Podolyak, capo negoziatore ucraino.

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4 comments
  1. Una cosa è piu che certa:

    NICOLA PORRO ed il suo sito, sono il TROMBONE di MEDIA SION FAKE NEWS INTERNATIONAL, cosi come tutta la Me…da dei media italioti…. In Italiotland è rimasta solo 1 FONTE di INFORMAZIONE VERA:

    BYOBLU – canale 262

    Tutto il resto, è da mandare al MACERO DELLA STORIA

  2. Missili PACIFICI: volantini di arresa
    L’artiglieria della LPR tratta le truppe ucraine con proiettili speciali nell’area di Popasna

    Le truppe della Repubblica popolare offrono alle unità delle Forze armate ucraine di deporre le armi e lasciare le loro posizioni a causa dell’insensatezza della resistenza. Dentro la munizione ci sono un migliaio e mezzo di volantini con garanzie di sicurezza per chi prende la decisione giusta. Si sottolinea in particolare che, a differenza dell’esercito ucraino, gli artiglieri LPR non sparano dalle aree residenziali e non rappresentano una minaccia per i civili.
    /TK Zvezda/
    VIDEO: https://t.me/RVvoenkor/5702

  3. Le mine delle forze armate ucraine vicino a Odessa uccidono gli ucraini

    A seguito dell’esplosione (https://t.me/RVvoenkor/5622) di un’auto in una miniera nella regione di Odessa, una ragazza è morta, la gamba di un ragazzo è stata strappata.

    Le truppe ucraine hanno minato la costa di Odessa, temendo gli sbarchi, queste mine hanno iniziato a esplodere durante una tempesta.
    Ora salpano per l’Europa le mine navali della Marina ucraina: alcune mine abbattute da una tempesta sono state disinnescate dalle marine turca, bulgara e rumena

  4. io non mi fiderei del comico pagliaccio, putin deve starev attento a qualche sgambetto per farlo fuori…fisicamente

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