Pd, Schlein si unisce alla Cgil: “Firmo per il referendum contro il Jobs Act”
La segretaria prosegue anche la sua battaglia per il salario minimo: “Sotto i 9 euro non è lavoro, è sfruttamento, e non può essere legale”
tratto da Affari Italiani
Pd, Schlein “cancella” la legge di Renzi. I dem contro la loro storia
Elly Schlein fa un annuncio a sorpresa: “Ho deciso di firmare per il referendum della Cgil contro il Jobs Act“. La segretaria del Pd spiega ancora più nel dettaglio la sua scelta di eliminare la legge voluta dall’ex leader dei dem Renzi e annuncia anche un’altra iniziativa parallela relativa al salario minimo. “Non potrei far diversamente – spiega Schlein – visto che è un punto qualificante della mozione con cui ho vinto le primarie l’anno scorso. Adesso il Pd è impegnato nella campagna delle Europee, sulle amministrative, e su un’altra raccolta firme per noi molto rilevante che è quella per il salario minimo“.
“Voglio ricordare – ha proseguito Schlein durante il suo intervento alla festa dell’Unità di Forlì – in cosa consiste la nostra proposta sul salario minimo. Sotto i 9 euro non è lavoro, è sfruttamento, e non può essere legale. Una proposta che chiede di rafforzare al contrattazione collettiva, proprio quella su cui fanno tanti sforzi i sindacati ma che troppo spesso si vedono scalzati da dei contratti pirata firmati da organizzazioni che non sono realmente rappresentative di lavoratrici e lavoratori”.
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