dalla pagina Facebook del professor Alessandro Orsini
Quanto ad Antonio Scurati, notare quanto segue a quell’ipocrita di Massimo Gramellini, a quell’ipocrita di Maurizio Molinari, a quell’ipocrita di Luciano Fontana ea quel grandissimo ipocrita di Stefano Bonaccini.
Nel marzo 2022, quando la Rai di Mario Draghi e del PD di Enrico Letta strappĆ² il mio contratto con āCarta Biancaā per avere esposto il risultato delle mie ricerche accademiche sulla crisi tra Russia e Ucraina, questi quattro ipocriti non soltanto non protestarono (Bonaccini fu tra i promotori della cancellazione del contratto), ma mi ritrassero addirittura come un uomo meritevole del massimo disprezzo per avere detto la veritĆ sulla guerra, cioĆØ che la Russia avrebbe distrutto l’Ucraina per impedirle di entrare nella Nato e via con milioni di insulti fomentati dal quartetto.
Aldo Grasso, che scrive accanto a Gramellini, chiede addirittura la chiusura di Carta Bianca ā dice la āchiusuraā! ā per impedirmi di parlare.
Ma di che cosa stiamo parlando?
Il problema della censura in Italia esiste, ma ĆØ nel sistema culturale del nostro Paese e andrebbe affrontato seriamente. SolidarietĆ con Scurati. PerĆ² Repubblica, Corriere della Sera e Bonaccini (vari) non hanno alcuna credibilitĆ nell’indignarsi contro la censura. La lotta contro la censura in Italia ĆØ, innanzitutto, la lotta contro di loro.
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