Vingegaard, dramma al Giro dei Paesi Baschi: in ospedale dopo la maxi-caduta
Drammatica caduta al Giro dei Paesi Baschi, un incidente che ha mandato all’ospedale Jonas Vingegaard e coinvolto anche Remco Evenepoel e Primoz Roglic. Tre big che ora rischiano addirittura di dover rinunciare per infortunio al Tour de France. (VIDEO)
Particolarmente serie le condizioni proprio del danese Vingegaard della Vismaa-Lease a bike, campionissimo due volte vincitore proprio della Grande Boucle nel 2022 e nel 2023 e grande favorito anche per questa edizione.
Tutto accade a 30 chilometri dall’arrivo della quarta tappa della corsa in terra basca, la Etxarri Aranatz-Lagutio di 157,5 chilometri. In una curva a destra in discesa, un corridore è caduto in testa al plotone ed ha portato con sé la maggior parte dei favoriti della corsa spagnola del World Tour, tra cui appunto il 27enne danese Vingegaard, il 24enne belga Evenepoel (della Soudal-Quick Step) e il 34enne sloveno Roglic (della Bora-Hansgrohe). Vingegaard, come detto, è il ciclista che ha riportato le conseguenze peggiori, tanto da essere trasportato in ospedale su una barella con un collare.
Una tremenda caduta al Giro dei Paesi Baschi, nel corso della quarta tappa, rischia di compromettere la stagione di Jonas Vingegaard. Il danese è caduto in discesa in una curva verso sinistra, finendo contro un masso. La caduta è avvenuta nelle prime posizioni del gruppo: a terra sono finiti, tra gli altri, anche Primoz Roglic e Remco Evenepoel, oltre a Mattias Skjelmose e Jay Vine. Vingegaard, che non riusciva a muoversi, è stato caricato in ambulanza, mentre Roglic si è rialzato zoppicando e Remco si toccava una spalla.
LA DINAMICA
Ad aggravare le conseguenze della caduta, oltre alla presenza di massi a bordo strada, il fatto che i corridori siano finiti in un canale di scolo in cemento, di quelli che vengono installati a bordo carreggiata per facilitare il deflusso delle acque piovane. Roglic è salito sull’ammiraglia della Bora, salutando e facendo il gesto del pollice alto per rassicurare. Nel frattempo l’organizzazione ha deciso cosa fare con la tappa dal punto di vista agonistico: i sei corridori che erano in fuga si sono giocati la vittoria (successo di Meintjes), mentre per il gruppo la tappa è neutralizzata: i corridori hanno raggiunto l’arrivo ad andatura cicloturistica dietro la macchina della giuria.
VINGEGAARD E’ COSCIENTE
Nel frattempo arrivano le prime notizie dal gruppo, per fortuna confortanti: Jonas Vingegaard non ha mai perso conoscenza e ha già scambiato qualche parola con i soccorritori. Anche Remco Evenepoel e Jay Vine stanno andando in ospedale per accertamenti. Alle 17.41 italiane, il Team Visma Lease a Bike, squadra del danese, ha confermato che Jonas è pienamente cosciente ed è appena arrivato in ospedale, dove sarà sottoposto a tutti gli accertamenti.
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