di Gabriele Angelini per IlParagone
“La scienza non si spiega le origini”. Di cosa si parla? Di questa epidemia di tumori nei giovani. Quando la principessa Kate Middleton ha annunciato di avere il cancro, la notizia ha subito fatto il giro del mondo, accendendo così una luca ancora più forte su una realtà tremenda e che in molti, soprattutto i grandi media, sembrano volutamente ignorare. E’ in corso, infatti, una vera e propria epidemia di tumori tra i giovani. La stessa principessa, infatti, ha appena 42 anni. E i medici che studiano e combattono le malattie dell’apparato gastro-intestinale sono ora molto preoccupati, perché come denunciano da ormai diverso tempo, il numero di tumori che colpiscono proprio questa parte sono in netto aumento, soprattutto tra le persone con meno di 50 anni. Il trend riguarda tutto il mondo (fin dove si riesce a registrare dati). Li chiamano tumori ad esordio precoce. Basta inserire questa parole chiave su Google per rendersi conto di quali siano i numeri. Prima venivano riscontrati quasi esclusivamente tra le persone più anziane, mentre oggi si manifestano già dopo i 30 anni, con sintomi che spesso vengono scambiati per altre patologie, ritardando l’inizio delle cure.
“Il numero di decessi per tumori ad esordio precoce – ha rivelato una ricerca pubblicata da Nature – è aumentato di quasi il 28%” fino al 2019 “e crescerà ancora del 30% entro il 2030”. Negli Stati Uniti, ad esempio, il cancro del colon-retto (una malattia che di solito colpiva i maschi sessantenni), è diventato la principale causa di morte per cancro tra gli uomini sotto i 50 anni. Nelle giovani donne, è diventata la seconda causa di morte per cancro, mentre cresce sensibilmente (+3.8%) il carcinoma mammario precoce. Le cause? Come riporta anche un approfondito articolo del Messaggero, gli scienziati non sanno ancora dare una risposta certa. Obesità, alcol e cibo spazzatura influiscono certamente, ma non può dipendere solo da questo. Si indaga infatti anche sull’uso eccessivo di antibiotici e sui fattori ambientali… Ma c’è qualcosa che sembra sfuggire.
“Se si fosse trattato di una singola pistola fumante, i nostri studi avrebbero puntato almeno a un fattore”, ha detto a Nature Sonia Kupfer, gastroenterologa all’Università di Chicago, “Ma non sembra essere così, c’è una combinazione di fattori diversi”. I medici definiscono il tasso di crescita dei tumori a esordio precoce impressionante. Molto spesso colpiscono l’apparato digerente, e in particolare il colon-retto, il pancreas e lo stomaco. Tra i vip, per citare casi noti a tutti, anche Fedez, che ha poco più di 30 anni, è stato colpito da cancro al pancreas. “Molti hanno ipotizzato che cose come l’obesità e il consumo di alcol potrebbero spiegare il fenomeno”, ha detto Daniel Huang, epatologo presso l’Università Nazionale di Singapore, “ma c’è bisogno di un’analisi più profonda dei dati”.
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