Un flop che dice tutto. Di tempo ce n’è voluto, ma alla fine gli italiani lo hanno capito: il cosiddetto “vaccino” contro il Covid è un fake, ed ecco che la campagna vaccinale viene disertata ovunque, con dati quasi impressionanti. Nel periodo che va dall’inizio della campagna vaccinale, quindi 26 settembre 2023 al 15 febbraio 2024, ultima data che è possibile consultare, sono state somministrate soltanto 2.180.080 dosi di vaccino Covid. Nello stesso periodo di un anno fa erano state somministrate 4.200.283 dosi, un crollo, dunque del 48%. Se consideriamo invece l’anno ancora prima, in cui la narrazione a senso unico la faceva ancora da padrona, il crollo è del 95%. I dati sono elaborati da #DifesaMinori e ripresi da Il Giornale d’Italia.
Rispetto alla campagna del 21-22 il minor calo ce lo ha avuto la Toscana, ma parliamo sempre di -92%. Le regioni che hanno invece evidenziato il maggior calo sono Campania e Sicilia (99%). La regione che ha tenuto di più è stata la Valle d’Aosta. Il flop della campagna vaccinale è stato certificato anche dalla Fondazione Gimbe, parlando solamente di over 60. “I tassi di copertura del 5,7% per la fascia 60-69 anni, dell’11% per la fascia 70-79 anni e del 14,4% per gli over 80, ci collocano solo davanti ai paesi dell’Europa dell’Est, eccetto la Repubblica Ceca”, aveva detto Cartabellotta. Non solo Covid, un flop è stata anche la campagna dell’antinfluenzale.
Campania: -99%
Sicilia: -99%
Calabria: -98%
Basilicata: -97%
Marche: -97%
Molise: -97%
Puglia: -96%
Sardegna: -96%
Piemonte: -95%
Provincia Autonoma di Bolzano: -95%
Umbria: -95%
Veneto: -95%
Lazio: -95%
Liguria: -94%
Provincia Autonoma di Trento: -93%
Lombardia: -93%
Friuli-Venezia Giulia: -93%
Emilia-Romagna: -92%
Toscana: -91%
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