Bollo auto, con la nuova finanziaria è arrivata la lieta notizia per coloro che non hanno pagato in passato il bollo grazie alla sanatoria

Il bollo auto è una delle tasse annuali che gli italiani amano di meno e che evadono con una certa frequenza. Per molti rappresenta addirittura una vera e propria ingiustizia. Ma per circolare a norma, occorre pagarlo regolarmente, altrimenti il rischio è quello di incorrere nel fermo amministrativo del mezzo. Per il bollo auto valgono gli stessi vincoli che vengono attuati per assicurazione e revisione. Questo vuol dire che chi circola senza aver pagato il bollo può andare incontro a severe sanzioni.

Ma con la nuova finanziaria è arrivata la lieta notizia per coloro che non hanno pagato in passato il bollo grazie alla sanatoria che aiuterà i debitori ad estinguere questo debito pregresso con il fisco. Si tratta di una sanatoria che riguarda in particolar modo chi non ha pagato il balzello tra il 2000 e il 2015, ma solo per cifre che non superano i 1.000 euro. Si tratta di un provvedimento che darà una grossa mano a tantissimi automobilisti non in regola.

In materia di bollo auto, ogni singola regione attua le proprie regole, con relative esenzioni o riduzioni dell’imposta. In particolar modo chi acquista auto elettriche o ibride può fruire di rilevanti sconti. Una decisione che è stata introdotta per incentivare l’acquisto di veicoli a basse emissioni ambientali. La tassa non deve essere dovuta per le auto che hanno più di 30 anni e per l’acquisto di mezzi di trasporto che sono adibiti al trasporto di disabili o che sono intestati ad associazioni senza scopo di lucro.

QUANDO VA PAGATO IL BOLLO?

Il pagamento del bollo auto deve essere effettuato sempre entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza, mentre il primo pagamento deve essere effettuato nel mese di immatricolazione. Se si acquista un’automobile nuova, il bollo auto va pagato entro il mese, eccetto i casi in cui l’acquisto avviene negli ultimi dieci giorni del mese. In tal caso, il tempo utile per il pagamento scade alla fine del mese successivo.

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