Giulia Cecchettin, la grande dignità di suo padre di fronte all’ennesimo dramma di famiglia dopo la recente perdita della moglie: “Ringrazio i genitori di Filippo, anche loro vivono un dramma”

Una figlia morta, uccisa brutalmente: pestata, poi ammazzata a coltellate dunque gettata in un canalone ai lati del lago di Bracis, provincia di Pordenone. Gino Cecchettin, il padre di Giulia Cecchettin, deve fare i conti con l’orrore, con quello che è forse il peggiore dei drammi per un genitore. Ammazzata, senza ragione, probabilmente per la folle gelosia omicida del suo ex, Filippo Turetta.

Dopo una settimana, ieri – sabato 18 novembre – crollano le speranze di trovare Giulia viva. E oggi, domenica 19 novembre, la cattura di Turetta: si trovava in Germania, la sua fuga è finita, ora dovrà rispondere delle terribili accuse sul suo conto.

E quasi in concomitanza alla notizia dell’arresto del presunto killer di sua figlia, ecco che Gino Cecchettin rompe il silenzio. Lo fa con Repubblica. Poche e toccanti parole: “Il dolore è tanto, inimmaginabile, atroce. Una parte di me che se ne va. Aveva solo 22 anni… una vita davanti spezzata, senza un motivo logico. Posso capire una malattia, un incidente, ma questo è il modo più inconcepibile. Non te ne fai una ragione. Ma devo essere forte, per gli altri ragazzi, Elena e Davide. Devono, dobbiamo ripartire. Erano tre fratelli unitissimi”, afferma Cecchettin.

Parole piene di dignità, compostezza, quelle del padre. Una dignità profonda, che ha contraddistinto tutti i suoi atteggiamenti nel corso di questa terrificante settimana. Ancor più toccante quanto ha aggiunto: “Ringrazio i genitori, anche loro stanno vivendo un dramma e quindi sono vicino anche a loro. Certo, io pensavo a Giulia, volevo il suo ritorno. Per me è finita qui”. E ancora, riferendosi alla figlia maggiore: “Elena ne farà la battaglia della sua vita. Ma anch’io voglio fare qualcosa, è giusto così. Per Giulia e per tutte le altre che potranno trovarsi nella sua condizione”, ha concluso Gino Cecchettin.

Poi, sui social, un messaggio accompagnato da una foto di Giulia che sorride: “Amore mio, mi manchi già tantissimo, abbraccia la mamma e dalle un bacio da parte mia”. Gino, infatti, aveva recentemente perso anche la moglie.

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