Fleximan stavolta ha lavorato di fino! Prima ha tagliato la corrente, poi l’ennesimo Autovelox: stavolta era il turno della provincia di Mantova

L’autovelox non era più alimentato dalla corrente elettrica dalla serata di mercoledì. La polizia locale sta passando al vaglio le immagini registrate dalle telecamere della zona

di Giovanni Bernardi per Corriere.it

Fleximan torna a colpire in provincia di Mantova, per la precisione ad Asola. Nella serata di mercoledì 21 febbraio è stato infatti abbattuto l’autovelox fisso che si trova lungo la provinciale 2 che collega Asola e Casalromano. Ad accorgersi dell’accaduto è stata la polizia locale: l’ufficio infatti è dotato di una centrale che indica lo stato di funzionamento dei dispositivi di rilevamento della velocità dislocati sul territorio comunale. Da una breve verifica, giovedì mattina, è emerso come l’autovelox non fosse più alimentato dalla corrente elettrica dalle 22 circa di mercoledì. E solo poco prima anche la ditta proprietaria del dispositivo (che il Comune ha affittato), aveva segnalato la stessa anomalia.

A seguito di un rapido controllo gli agenti della polizia locale di Asola già giovedì mattina presto si sono quindi resi conto di come il velox fosse stato abbattuto e i relativi fili elettrici tagliati. Il palo, installato di là dal guard rail che costeggia la carreggiata che conduce da Casalromano verso Asola, era stato abbandonato lungo una piccola scarpata che conduce poi verso un campo agricolo. Già nella giornata di ieri il Comune ha dato il via all’intervento di ripristino: il velox dovrebbe tornare attivo nel giro di un paio di giorni. La polizia locale di Asola nel frattempo fa sapere che sono già partite le indagini, dal momento che si tratta di un episodio procedibile d’ufficio: sono in fase di esame i video delle telecamere della zona e dei varchi per la lettura targhe. «È un gesto deprecabile – afferma la comandante della polizia locale Eleonora Colombo -, oltre al fatto che il velox sarà ripristinato a breve e le spese sono tutte a carico dei cittadini».

Per la provincia di Mantova si tratta del secondo caso. Una ventina di giorni fa Fleximan (chiaramente uno dei tanti che hanno agito e stanno agendo in queste settimane in Italia) era già entrato in azione. A Guidizzolo, sempre nell’Alto Mantovano, era stato infatti abbattuto il palo sormontato dal contenitore arancione nel quale la polizia locale inserisce l’autovelox mobile. Il dispositivo era poi stato gettato nelle acque del canale Virgilio ed era stato trovato la mattina dopo da una donna residente in paese durante una passeggiata.

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