L’Italia è pronta ad affrontare un anticipato assaggio d’inverno, con il maltempo che si protrarrà fino al 13 novembre. Intense piogge, venti forti e nevicate saranno protagonisti, soprattutto nelle regioni settentrionali. A spiegarci cosa accadrà è il metereologo Giuliacci.
Le Alpi Centro Orientali e Bolzano saranno presto imbiancate, con accumuli di neve tra 10 e 20 centimetri. Il quadro si completerà domenica, quando un’altra fase nevosa interesserà l’intero arco alpino sopra i 700 metri.
Non solo neve, ma anche venti impetuosi aggiungeranno un elemento di sfida. Con raffiche fino a 100 chilometri orari oggi su Levante ligure e Appennino tosco-emiliano, e domenica fino a 80 chilometri su Versante ligure e sugli Appennini, la situazione meteorologica richiede massima attenzione.
Il metereologo Giuliacci prevede che le temperature si manterranno nella norma sul Nord Italia con medie tra i 10/13 gradi. Al Centro oscilleranno tra i 16-18 gradi, mentre sulle regioni adriatiche si attesteranno tra i 20-22 gradi. Sorprendentemente calde saranno Puglia, Calabria ionica e Sicilia con temperature che raggiungeranno i 23-24 gradi. Tuttavia, un calo termico è previsto ovunque, specialmente dopo l’8 novembre.
L’Italia si prepara a fronteggiare questo inizio di novembre con un mix di precipitazioni e temperature in calo, richiedendo ai cittadini di adottare precauzioni e prepararsi alle condizioni atmosferiche avverse.