Due settimane fa aveva avuto un malore e dopo aver lottato per giorni tra la vita e la morte si è spento all’ospedale di Pisa. Il mondo del calcio piange Corrado Ottanelli, 55 anni, ex giocatore del Livorno degli anni ‘90 e amico personale del tecnico della Juventus Massimiliano Allegri.
Ottanelli aveva militato anche nel Suzzara e in serie D nel Venturina e nel Piombino. Si era sentito male improvvisamente un paio di settimane. Le sue condizioni sono apparse subito gravi, tant’è che era stato trasferito a Pisa dove era stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.
Oltre a essere stato un calciatore apprezzato sui campi di gioco, Ottanelli era una persona molto conosciuta a Piombino e in val di Cornia anche per le sue attività come ristoratore e come gestore dell’impianto sportivo ’Il Magonello’.
Piombino | Addio all’ex calciatore amaranto Corrado Ottanelli, aveva 55 anni. Ferrari: “Ci lascia un simbolo dello sport”
Piombinese, da alcuni giorni era ricoverato a Pisa all’ospedale di Cisanello. In città era conosciuto anche come gestore per anni dell’impianto sportivo Il Magonello e del ristorante La Rocchetta in piazza Bovio
Adare la notizia che nessuno a Piombino avrebbe mai voluto leggere è il sindaco Francesco Ferrari. È stato lui, infatti, a mettere la città a conoscenza della morte di Corrado Ottanelli, 55 anni, nato il 10 gennaio 1968, ex calciatore del Livorno in Primavera e in prima squadra dal 1987 al 1989, quando gli amaranto erano in serie C, e poi di Suzzara, dello stesso Piombino e del Venturina. Cresciuto in nerazzurro sui campi di viale Regina Margherita e poi passato alla Berretti del Milan, a Piombino per gli appassionati di calcio e per i giovani che si avvicinavano al pallone ha rappresentato sempre un vero e proprio punto di riferimento. Corrado è morto dopo diversi giorni di ricovero all’ospedale pisano di Cisanello, una situazione che, purtroppo, era apparsa grave fin da subito. Oggi, mercoledì 25 ottobre, la drammatica notizia.
Per i ragazzi che hanno calcato i campi del Magona, infatti, vedere lui in prima squadra, “l’ex Milan e Livorno”, era come ammirare da vicino una stella di primissimo piano. ‘Corradino’, come era conosciuto, è stato un uomo che al pallone ha sempre dato ‘del tu’, e che in tanto hanno ammirato anche sul prato del Magonello, l’impianto sportivo di calcio a 5 a lato dello stadio Magona che lui stesso aveva creato e gestito per anni, poi in collaborazione con l’Uisp. Un impianto che per un periodo di tempo aveva lasciato salvo poi tornarci. A Piombino Corrado Ottanelli aveva anche gestito il ristorante La Rocchetta, in una location più unica che rara come piazza Bovio.
Ferrari: “Una grave perdita per la città. Corrado era un carissimo amico, un punto di riferimento per la comunità e un simbolo dello sport”
Padre di due figli, appassionato di pesca – un amore ereditato dal padre Oriano -, Corrado Ottanelli era anche molto amico di Massimiliano Allegri. Con l’allenatore della Juventus il rapporto era nato durante gli anni all’ombra dell’Armando Picchi, una conoscenza non superficiale ma approfondita e stretta, un amico vero che spesso vedeva e sentiva, compatibilmente con gli impegni. A Piombino Corrado è stato anche l’ideatore del torneo Memorial Van Toff, in ricordo di Ruggero Toffolutti, giovane scomparso prematuramente a causa di un incidente sul lavoro.
“Oggi Corrado Ottanelli ci ha lasciato – ha scritto il sindaco Francesco Ferrari -. Una grave perdita per la città. Corrado era un carissimo amico, un punto di riferimento per la comunità e un simbolo dello sport per Piombino che ha avuto successo nel mondo del calcio, ben oltre i confini cittadini. Prima ancora di tutto questo era una persona molto conosciuta e amata e lascerà un vuoto in tutti noi. Le più sentite condoglianze alla famiglia da parte mia e di tutta la città”. A esprimere dolore e cordoglio anche il comitato Uisp Piombino: “Difficile per noi trovare le parole in questo momento per descrivere cosa è stato Corrado Ottanelli – scrivono -. È stato un amico, una persona con la quale abbiamo collaborato da sempre non solo nell’organizzazione dei tornei ma anche nella gestione della sua creatura, il campo Magonello dal 2013 campo Van Toff. Corrado è stato lungimirante nell’aprire un nuovo impianto per il calcio a 5 in sintetico, intuendo che il calcetto negli anni sarebbe diventato uno sport popolare. Non ha sbagliato. In questo momento – concludono – siamo tristi e addolorati ma ci consolano i momenti passati insieme e gli anni di collaborazione e di amicizia che abbiamo condiviso con lui. Ti vogliamo bene Corrado e te ne vorremo per sempre. Un abbraccio ai tuoi ragazzi”.
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