Non ce l’ha fatta Giada Pollara, la studentessa di 15 anni colpita da un infarto mercoledì mattina durante la lezione di educazione fisica all’istituto superiore Bellisario di Inzago. La ragazza residente a Busnago è spirata nel tardo pomeriggio di oggi, venerdì 20 ottobre 2023.
Il malore durante la lezione di educazione fisica
Quello che doveva essere un normale giorno di scuola si è trasformato in un dramma. La giovane, durante l’ora di educazione fisica, stava sostenendo il Test di Cooper quando, improvvisamente, durante la corsa, si è sentita male e si è accasciata al suolo colpita da un arresto cardiaco, davanti agli occhi dei compagni e dei docenti.
Immediatamente dalla scuola è scattato l’allarme e all’Istituto sono arrivati i soccorritori del 118 con l’elisoccorso che è atterrato sul posto. La giovane è stata quindi trasportata in elicottero all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo ed è stata ricoverata in Terapia intensiva. Viste le sue condizioni, i medici l’avevano collegata a un cuore artificiale.
Una comunità sconvolta
La notizia del grave malore che ha colpito la quindicenne aveva scosso la comunità di Busnago (in Provincia di Monza e Brianza) dove abitava la giovane, che si è stretta attorno alla famiglia. In particolare l’oratorio, che la giovane frequentava, e la parrocchia.
Malore a scuola, 36enne si accascia davanti ai colleghi e muore
Una notizia tristissima: un collaboratore scolastico di 36 anni è morto in ospedale dopo aver avuto un malore improvviso a scuola. Tutto è avvenuto oggi, 20 ottobre, a Padova, come riporta PadovaToday, all’interno di una scuola materna.
Il bidello si è accasciato dopo aver detto ai colleghi di stare male.
Il bidello, durante l’attività lavorativa, ha accusato un forte dolore al petto. Ha fatto appena in tempo a dire ai colleghi che non stava bene, poi si è accasciato privo di sensi. I presenti si sono subito resi conto della gravità della vicenda e hanno prontamente allertato i soccorsi. Purtroppo, però, non c’è stato nulla da fare. I sanitari hanno rianimato il dipendente e l’hanno stabilizzato, poi l’hanno trasportato in condizioni disperate in ospedale dove poco dopo è morto. Sarebbe rimasto vittima di un infarto che non gli ha dato scampo. www.tecnicadellascuola.it
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