Meloni pronta a cedere anche sul Mes. Baratto con l’Ue per sforare il deficit
Ma la trattativa tra Roma e Bruxelles sulla prossima manovra rischia di partire giĆ in salita. La Germania vuole abbassare il rapporto deficit-Pil al 2,5%
tratto da Affari Italiani
Meloni ha cambiato idea sul Mes. Ecco cosa c’ĆØ dietro al via libera all’Ue sul patto salva stati
MeloniĀ lo avevaĀ assicurato in piena campagna elettoraleĀ a “La Piazza”, la kermesse politica diĀ Affaritaliani.it, l’evento da cui nacque ufficialmente la suaĀ candidaturaĀ per PalazzoĀ Chigi. La futura premier in quell’occasione rispondendo ad una domanda diretta del direttore AngeloĀ Perrino, dichiarĆ² con forza: “Fin quando ci sarĆ² io a capo del governo il Mes non verrĆ mai approvato”. Ma adesso la premier – si legge su Repubblica – sembra che abbiaĀ cambiato idea. I conti pubblici dell’Italia, che si appresta a presentare il Nadef, costringono l’esecutivo ad una apertura di trattativa con Bruxelles.Ā Meloni e GiorgettiĀ cercano di inserire nello stesso piatto laĀ ratifica del MesĀ e la riforma delĀ Patto di StabilitĆ .
Una sorta di scambioĀ che permettaĀ all’Italia diĀ sforare nel rapporto deficit-Pil. Con ogni probabilitĆ si tratta diĀ un tentativo che verrĆ in primo luogo respintoĀ dagli Stati membri prima che dalla Commissione. Dieci giorni fa, durante la riunione dei ministri finanziari dell’Ue che si ĆØ svolta a Santiago de Compostela, l’avvertimento lanciato dal ministro dellāEconomia tedesco, ChristianĀ Lindner, ĆØ stato chiaro e netto: “Questāanno, nonostante le difficoltĆ , noi presenteremo un rapporto deficit-pil al 2,5 per cento“.
CioĆØĀ ben al di sotto del 3 fissato dai parametri ufficiali. Il governo Meloni – conclude Repubblica – sembra dunque scommettere sullāidea che la squadra diĀ von der Leyen, alla fine del suo mandato, non avrĆ la forza di intervenire con unaĀ sanzione in primavera. Ma da qui alla fine dellāanno, sarĆ invece concreta la possibilitĆ di chiedereĀ unāaltra Nadef,Ā di far pesare la mancata ratifica del Mes e di orientare la riforma del Patto di StabilitĆ .Ā Il braccio di ferro sta per cominciare.
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