CREMONA – I suoi studenti l’hanno cercato sul cellulare nel pomeriggio. Lo aspettavano al Torriani per fare lezione. Nessuna risposta. E poi la notizia: il professor Giuseppe Fanfoni, sessant’anni, è stato trovato dalla compagna e dal figlio in casa, ormai privo di vita. Un malore.
Sconcerto, dolore, parole che non ci sono per descrivere il senso di vuoto. «Ciao, Fanfo», «Fanfo ci hai lasciato così… attoniti, senza parole e con profonda tristezza!», si legge sul profilo Facebook del professore del Torriani.
Giuseppe Fanfoni aveva insegnato al Pacioli e da sette anni era al Torriani. Capace di instaurare un dialogo vero ed empatico con i ragazzi, stimato dalle famiglie e dai colleghi che ne riconoscevano la professionalità e la sensibilità dell’educatore vero. «Era parte dello staff di presidenza – afferma Roberta Mozzi, preside del Torriani -. Fanfo era una persona su cui si poteva contare, sempre. Ci ha lasciato tutti attoniti, senza parole. Come poter commentare, meglio il silenzio e il dolore condiviso di una comunità che si stringe intorno al suo professore». E la scuola cremonese piange un professore amato e stimato da colleghi e ragazzi.
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