Si stava preparando per andare all’ultima serata della festa del paese quando, all’improvviso il cuore ha smesso di battere. Erica Auddino aveva solo 44 anni

Malore prima della festa: il dramma di Erica, morta a 44 anni
Tarantasca in lutto per la mamma di due figli, commessa del Mercatò di via Ponza di San Martino a Cuneo

di Matteo Borghetto per La Stampa
Si stava preparando per andare all’ultima serata della festa di San Chiaffredo, quando ha accusato un improvviso malore. A dare l’allarme il marito, al rientro dal lavoro. Poi l’arrivo dell’ambulanza con l’équipe medica del 118. Vani i tentativi di rianimazione. È morta così Erica Auddino, 44 anni, di Tarantasca, mamma di due figli, commessa del Mercatò di via Ponza di San Martino a Cuneo.

La tragedia ieri sera (lunedì 4 settembre), intorno alle 20,30, nella sua abitazione di via Tetti Sagrin, a Tarantasca. La notizia si è diffusa molto rapidamente nella piccola comunità del paese, di cui la donna era originaria (località Santa Cristina). Il marito, Gianpaolo Corrado, è un contoterzista molto conosciuto tra gli agricoltori della zona, oltre che sostenitore del festival musicale «Onde Sonore» e di altre manifestazioni popolari, alle quali Erica Auddino partecipava spesso e attivamente.

«Quando l’ho saputo non volevo crederci. Una disgrazia che ha colpito e addolorato tutti – dice il sindaco, Giancarlo Armando -. Erica aveva una carica e una solarità contagiose. Amante della buona compagnia, sempre presente alle feste e sagre di paese, quando arrivava si faceva sentire: chiassosa, sempre disponibile al dialogo, una parola buona e un sorriso per tutti. Lascia un grande vuoto. A nome dell’Amministrazione, rivolgo le più sentite condoglianze ai familiari».

La camera ardente è stata allestita nell’abitazione di famiglia dove stasera, alle 20, sarà recitato il rosario. I funerali saranno celebrati domani (mercoledì 6 settembre), alle 15,30, nella chiesa parrocchiale di Tarantasca. Oltre al marito Gianpaolo, lascia i figli Matteo e Giada (17 e 12 anni), i genitori Maria Grazia e Mimmo, il fratello Simone con Chiara, i suoceri Giuseppe e Ida e i nipoti.

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