Mondo del cinema sotto choc, a 52 anni la sua stella si è spenta. L’annuncio arrivata dalla Marvel Studios che, con il suo lavoro, ha contribuito a fare grande: “Siamo incredibilmente rattristati dalla sua scomparsa. Era parte del team dei Marvel Studios da oltre un decennio e di produzioni come Guardiani della Galassia, Avengers: Age of Ultron, Black Widow e altre. Era una presenza quieta dietro la macchina da presa, e un membro meraviglioso della troupe, solidale sul set”.
“È entrato per la prima volta nei Marvel Studios come assistente alla regia di Thor: The Dark World e grazie al suo duro lavoro e alla sua diligenza è stato promosso produttore esecutivo di Doctor Strange nel Multiverso della Follia e dell’imminente Fantastici Quattro. “Era un membro amato della nostra famiglia Marvel Studios e ci mancherà moltissimo. I nostri pensieri e le più sentite condoglianze vanno alla sua famiglia e ai suoi amici”.
Cinema in lutto, morto a 52 anni il regista Jamie Christopher
Jamie Christopher è morto a Los Angeles per complicazioni cardiache. Nella sua carriera ha lavorato insieme a diversi importanti registi come Rian Johnson, James Gunn, David Yates e Sam Raimi. Ha affiancato Johnson in Gli ultimi Jedi e ha avuto un ruolo chiave nel franchise di Harry Potter: “Jamie era un buon amico e amava fare film. Amava la sua troupe, il suo lavoro, la sua lavorazione, e la sua storia”.
E Ancora ricorda Johnson: “Era davvero uno dei grandi e la sua perdita è straziante per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di lavorare con lui”. Tra i ricordi anche quello di James Gunn: “Jamie era uno dei migliori nel mondo del cinema, punto, soprattutto nel suo campo. Quando l’ho incontrato per la prima volta non sapevo esistessero assistenti alla regia come lui”.
“E ha cambiato completamente la mia opinione su di loro. L’ho adorato come amico e collaboratore e mi mancherà la sua risata. Ho il cuore spezzato per averlo perso”. Christopher aveva iniziato la sua carriera nel mondo del cinema nel 1992, quando lavorò come assistente di David Fincher nel terzo capitolo della saga di Alien.
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