Spari contro la casa del cronista Gervasutti, l’ex senatore leghista Filippi accusato di essere il mandante
Un ex senatore della Lega ĆØ accusato di aver assoldato un mafioso per crivellare di colpi la casa di un cronista scomodo.Ā Questa ĆØ la sconvolgente circostanza che emerge dalla chiusura di un nuovo filone d’inchiesta della Procura antimafia di Venezia sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta calabrese tra Vicenza e Verona.
tratto da Affari Italiani
La vittima ĆØĀ Ario Gervasutti,Ā allora direttore delĀ Giornale di Vicenza, oggi caporedattore deĀ Il Gazzettino.Ā Nell’estate del 2018Ā furono esplosi cinque colpi di pistola contro l’abitazione del giornalista. A rischiare fu il figlio minorenne del giornalista: i proiettili entrarono nella stanza del ragazzo, le finestre erano aperte.
Per i pm il mandante ĆØ unĀ vicentino, Alberto Filippi, 57 anni,Ā un passato politico nella Lega in ParlamentoĀ – dalla quale era stato espulso nel 2011 –, imprenditore di un’azienda di prodotti di chimica di base.Ā I pm gli contestano tre capi di imputazione, relativi a due diverse vicende. La prima si riferisce appunto all’episodio del 2018, quando nel cuore della notte furono esplosi cinque colpi di pistola contro la facciata dellāabitazione di Gervasutti. Uno degli indagati,Ā Santino Mercurio, 65 anni, di Capo Rizzuto,Ā avrebbe confessato ai magistrati di aver compiuto l’atto intimidatorio, dopo lunga preparazione, indicando come mandante Filippi.Ā Mercurio ha ammesso di aver agito dopo una serie di appostamenti per scoprire le abitudini del giornalista.
Secondo gli inquirenti, lāintimidazione sarebbe stataĀ commissionato perĀ āpunireāĀ Gervasutti per una serie di articoli dedicatiĀ all’azienda di Filippi, la Unichimica, a proposito di un cambio di destinazione d’uso di un’area di proprietĆ dell’imprenditore. A carico di FilippiĀ ci sarebberoĀ ancheĀ alcune intercettazioni telefoniche.Ā EĀ lāex senatore ĆØ accusato anche di concorso in estorsione e danneggiamento nei confronti della societĆ Toscolapi srl, con lāobiettivo di indurre i titolari dellāazienda alla risoluzione di una controversia economica. Dopo lāestate la Procura ĆØ intenzionata a chiedere il rinvio a giudizio. Lāex senatore Filippi avrĆ quindi la possibilitĆ di difendersi fornendo la propria versione circa le pesanti accuse che gli vengono rivolte.
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