Contromano ubriaco e drogato mentre è in diretta Facebook: risorsa pestata brutalmente. Due automobilisti lo bloccano e gli spiegano come gira il mondo

Si ubriaca e sniffa cocaina in diretta sui social, poi percorre contromano un tratto di strada fra Albenga e Alassio. Due uomini bloccano l’auto e pestano il 30enne di origine marocchina che si trovava al volante del mezzo. Sull’episodio indagano i carabinieri.

È stato trasportato all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure in gravi condizioni il 30enne di origine marocchina risultato poi positivo alle droghe e all’alcool che, il 31 luglio 2023, è stato pestato in diretta Facebook dopo aver percorso in contromano un tratto della strada che collega Alassio con Albenga. Sulla vicenda indagano i carabinieri della città del Muretto, che hanno acquisito il video, lungo 50 minuti, per provare a risalire all’identità degli autori del raid punitivo. In particolare gli inquirenti si stanno concentrando sugli ultimi otto minuti di un documento audiovisivo in cui vengono inquadrati in maniera nitida anche due degli aggressori che, per prima cosa, si sono messi davanti alla vettura, impedendo al guidatore di andare avanti.

IN VIAGGIO CONTROMANO E LITE

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, poco prima del pestaggio l’uomo avrebbe ricevuto delle intimidazioni catturate anche dallo smartphone e finite in rete, nel video fatto rimuovere dall’autorità giudiziaria. Dopo aver notato il telefonino, gli aggressori hanno poi bloccato la diretta. In precedenza la vittima dell’agguato, ritrovata da alcuni passanti che hanno notato il ragazzo esanime all’interno della sua auto vandalizzata, aveva bevuto e sniffato cocaina davanti alla platea virtuale. Nei minuti successivi il protagonista di questa vicenda ha proseguito la sua corsa al volante della vettura, accompagnato da un primo avvertimento di terzi (“Sei contromano”) e da una successiva discussione. Al termine della lite, e dopo una prima inversione, l’uomo ha parcheggiato l’auto dietro a un altro mezzo. Ed è proprio in quel momento che è scattata l’aggressione, culminata con un pestaggio durato poco più di un minuto.

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