Il turista cafone sistemato per le feste: il video virale degli stranieri presi a calci nella caletta sarda vietata ai natanti

È diventato virale il video della violenta risposta dei bagnanti sardi nei confronti di un gruppo di turisti stranieri, sulla spiaggia di Cala Lunga di Porto Massimo a La Maddalena. Ad accendere gli animi la manovra azzardata di alcuni turisti stranieri a bordo del tender di un grande yacht.

I diportisti si sono avvicinati troppo alla spiaggia con il loro gommone, superando i limiti consentiti. Come ricostruisce L’Unione sarda quello che stavano facendo i “turisti cafoni” non era regolare: senza corsia, non ci si può avvicinare alla riva. Tantomeno in una costa come quella, ipervincolata.

Il video pubblicato sul sito WelcometoFavelas mostra il tender che si avvicina alla riva a La Maddalena per recuperare una donna e due ragazzi. Una bagnante in particolare sembra essersi arrabbiata per la mancanza di rispetto delle distanze tra l’imbarcazione e la spiaggia, ed è stata spintonata da uno dei turisti stranieri. A questo punto, il marito della donna è intervenuto colpendo il ragazzo con calci e pugni.

Il marito ha visto la scena, ha preso la rincorsa  e ha dato un calcione all’altezza del petto al ragazzo venuto dal mare, facendolo finire in acqua. Ne è nata una rissa, con l’intervento degli altri presenti. “Hai toccato mia moglie, pezzo di m…”, ha gridato due volte l’uomo palesemente alterato.

Come conclude L’Unione sarda «tutti hanno contribuito a scacciare, tra gli insulti, gli occupanti del gommone, che ricorderanno a lungo questo soggiorno sardo, con spregio delle regole». 

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