Il governo potrebbe decidere di cancellare del tutto il Canone Rai in ottemperanza alla decisione della Commissione Ue per l’accesso al programma Next Generation.
Prosegue il dibattito tra i vertici del Governo e quelli della Rai per determinare la sorte del Canone Rai. Grazie all’introduzione del canone in bolletta, il gruppo televisivo ha potuto beneficiare di un gettito importante stimato in circa un miliardo e 700 milioni di €. Non va però dimenticato che la Rai accusa un debito di 580 milioni di euro, per questo motivo un’eventuale cancellazione dell’odiata tassa potrebbe rappresentare un fardello insostenibile per la tv nazionale.
QUALE PERCORSO INTRAPRENDERE?
L’intenzione del Governo Meloni, secondo le ultime indiscrezioni, sarebbe quello di abolirlo definitivamente perlomeno entro il 2024. Una decisione che, evidentemente, non mancherebbe di scatenare un vero vespaio di polemiche. Un eventuale scorporamento della tassa dalla bolletta elettrica potrebbe nuovamente rinfocolare la piaga dell’evasione col rischio che la Rai possa sprofondare in una grave crisi finanziaria. Si stima, infatti, che la modifica della modalità di riscossione potrebbe causare una perdita del 30% delle entrate. Un vero salasso per le asfittiche casse della Rai.
COME VIENE PAGATO IL CANONE RAI ATTUALMENTE?
Attualmente gli italiani pagano 90 euro l’anno di Canone Rai, dilazionati in 10 rate che vengono addebitate sulla bolletta energetica. La decisione del governo di cancellare il Canone Rai dalla bolletta scaturirebbe non da una presa di posizione arbitraria, ma dalla decisione della Commissione dell’Unione Europea per poter accedere ai fondi del programma Next Generation EU. Infatti una delle condizioni del PNRR è quella di ridurre gli oneri in bolletta, eliminando il Canone Rai. L’abolizione del Canone Rai si configurerebbe però come un duro colpo per l’azienda di Via Mazzini, le cui sorti finanziarie dipendendo fortemente da queste entrate.
COSA DECIDERÀ IL GOVERNO?
La volontà del Ministro Giorgetti è quella di cancellare del tutto il Canone Rai. Per gli italiani sarebbe un risparmio economico diretto di 90 € all’anno, riducendo il carico fiscale complessivo per i consumatori. Se questa decisione sarebbe accolta con sollievo da parte dei contribuenti, rappresenterebbe invece un incubo per i vertici Rai che dovrebbero trovare nuove fonti di finanziamento per poter sopravvivere. Una questione complicata che non mancherà di scatenare ulteriori dibattiti e ulteriori scontri tra le forze politiche.
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