Violentissima grandinata sulla città, chicchi grandi come palline da tennis: parecchi danni e feriti. E’ l’ultimo sfregio del maltempo: in arrivo la seconda ondata di caldo

È successo tutto in pochi minuti, prima il cielo si è coperto di nuvole nere, poi il vento ha iniziato a soffiare: lampi, tuoni e un autentico nubifragio che si è abbattuto a Arosio, Senna Comasco, Carugo, Capiago Intimiano, comuni e frazioni del comasco. Uana cinquantina gli interventi di soccorso tecnico urgente espletati dai vigili del fuoco del comando di Como a partire dalle ore 5 di questa mattina. Allagamenti, danni da grandine, tagli pianta e pulizia sede stradale sono le prevalenti richieste inoltrate alla sala operativa di via Valleggio.

La grandine, grande come delle palline da tennis, ha causato molti danni e anche feriti. Il bilancio, per il momento, è di danni a case e automobili, strade allagate e alberi caduti sull’asfalto. Nonché di due donne ricoverate in terapia intensiva. Sono madre e figlia, rispettivamente 93 e 63 anni, travolte mentre dormivano da una valanga di ghiaccio che ha sfondato la porta d’ingresso e i vetri dell’abitazione.

Il maltempo, tuttavia, dovrebbe presto lasciare l’Italia. Oggi e domani temporali sparsi, ma forti, sono previsti sui rilievi e in Pianura Padana con possibile grandine, poi pronti alla seconda ondata di caldo della stagione. Da venerdì 7 luglio si cambia, con temperature massime fino a 45°C.

Como, violenta grandinata danni e interventi dei vigili del fuoco

Antonio Sanò, fondatore de iLMeteo.it, conferma che questa fase instabile continuerà al Nord ancora fino a giovedì, in questo inizio di luglio fresco e temporalesco: da venerdì 7 luglio non potremo, invece, evitare la gigantesca avanzata di una massa d’aria caldissima dall’Algeria.

Da venerdì le temperature inizieranno a salire in modo drastico e diffuso ovunque, da Nord a Sud, iniziando dalla Sardegna: sull’Isola dei Nuraghi tra sabato e martedì prossimo raggiungeremo almeno i 43°C, ma non sono esclusi picchi di 45-47°C. Da venerdì, in altre parole, le condizioni diventeranno calde afose, opprimenti, localmente asfissianti con l’arrivo della seconda ondata di calore del 2023.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

Mattarella oltre la vergogna! Dopo aver avallato tre anni di infami imposizioni va in gita in Cile con un codazzo di scrocconi per ricordare l'impegno italiano contro la dittatura di Pinochet

Next Article

“Non posso credere a quello che mi hanno fatto” Da morir dal ridere: ha il naso a pezzi per colpa della droga, va dal chirurgo 'della mutua' e riceve il colpo di grazia

Related Posts