La “partigiana” Luciana Littizzetto è già scesa dalla montagna. Il giornalista Antonello Piroso con un tweet sintetizza la parabola della comica che ha seguito Fabio Fazio a Discovery dopo l’addio alla Rai. Per lei, infatti, si sono aperte le porte anche a Mediaaset, le reti di Silvio Berlusconi. Lucianina infatti è data come sicura giudice alla corte di Maria De Filippi nel programma Tú sí que vales, al posto di Teo Mammucari. Partecipazione, si presume, ben retribuita: per questo al diffondersi della notizia, il sentimento di molti utenti dei social è scontato: anche per i presunti martiri pecunia non olet.
“La partigiana Littizzetto è già scesa dalle montagne dove si era rintanata per fare la Resistenza. La democrazia è salva”, è il tweet di Piroso che scatena una valanga di reazioni. Il giornalista esperto di tv Davide Maggio riserva una stoccata non da poco all’attrice piemontese: “Ma il sottotitolo per la notizia dell’arruolamento della Littizzetto a Mediaset è ‘La faccia come il c**o?'”. Insomma, una mossa che potrebbe far cambiare idea a chi ancora crede alla storia della “cacciata” dalla Rai. Anche se qualcuno, nella mole dei commenti negativi, ancora difende lei e Fazio: “Il problema non è Mediaset che assume la Littizzetto per le sue idee politiche è la Rai che la licenzia per questo. Quando si capirà questo concetto si farà un passo avanti verso la libertà di pensiero e parola”.
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