Bimbo ucciso a Casal Palocco, la fidanzata del fenomeno che guidava il Lamborghini prende finalmente le distanze dopo la valanga di insulti ricevuti sui social

Giulia Giannandrea prende le distanze dalla tragedia di Casal Palocco. “Non ero sulla Lamborghini, sono totalmente estranea ai fatti”

Giulia spiega di non essere lei la ragazza all’interno della macchina. “Dopo due giorni molto difficili di minacce e insulti aspettando che i fatti si chiarissero, sono costretta a intervenire per dire che io non ero presente nell’auto dell’incidente, non sono una Youtuber e sono totalmente estranea ai fatti. Il mio nome e la mia foto sono stati ingiustamente e ripetutamente pubblicati su tutti i principali quotidiani nazionali e telegionarli esponendomi ad accuse e minacce di ogni tipo alle quali darĆ² seguito con opportuni procedimenti legali”.

In effetti da giorni continuano sui social messaggi di insulti rivolti a Giulia: molti si augurano anche la morte. Per questo motivo la ragazza ha deciso di chiudere Ā tutti i suoi profili e si ĆØ detta profondamente sconvolta “per la tragedia che ha coinvolto la famiglia di Manuel a cui esprimo tutto il mio dolore: io non merito le accuse e le minacce che ho ricevuto e sto ricevendo perchĆ© lo ripeto ancora una volta sono completamente estranea ai fatti. Sono costretta a chiudere il mio profilo perchĆ© messaggi e minacce non sono piĆ¹ sostenibili.

Secondo alcuni amici,Ā Giulia frequentava alcuni locali per aperitivi tra Casalpalocco e Infernetto con gli youtuber di TheBorderline. In zona i piĆ¹ noti sono il bar Nerolab in via Wolf Ferrari all’Infernetto o Fred al centro vecchio di Casalpalocco, o i locali alle terrazze al centro commerciale di Casalpalocco, o la gelateria Mauro’s in via Giordano all’Infernetto dove i ragazzi di TheBorderline andavano spesso per mangiare il gelato.

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