Estratto da www.roma.repubblica.it
Subito dopo lo scontro, un video ha cominciato a girare a Casal Palocco di chat in chat. Un uomo urla, la folla lo trattiene, si vedono la Smart accartocciata, la Lamborghini distrutta. E un ragazzo di spalle, in primo piano, con la t-shirt della crew di youtuber TheBorderline. È in un angolo, defilato, con un telefonino rosso stretto in mano, si tratta di Vito Lojacono, 23 anni. Un altro occupante della Lamborghini viene invece tenuto fermo da una poliziotta.
In particolare da quelle immagini si vedono due uomini che con altri adulti affrontano i ragazzi scesi dal Suv. Sono Elio Sciurpi, un ex dirigente Alitalia ora direttore dell’asilo dove andava Manuel e Valerio, suo figlio e papà di un compagno di classe del piccolo scomparso. “Quella degli youtuber è stata una reazione inconcepibile, dobbiamo fare emergere la verità”, spiega Alessandro Milano padre di un altro bimbo della stessa classe. (QUI IL VIDEO)
Il padre di Manuel: “Non ti dimenticheremo mai”
“Ti ameremo per sempre!”, scrive sul suo profilo Instagram, Marco Proietti, il padre del bimbo di 5 anni morto nell’incidente di Casal Palocco, a Roma, il 14 giugno. “Volevo esprimere con quel che resta del cuore mio di Elena e della piccola Aurora un ringraziamento a voi che avete pregato donato e anche solo pensato al nostro Manuel strappato da ‘sto mondo infame”, aggiunge. “Chiedo umilmente di condividere questo post per fare arrivare il mio ringraziamento il più lontano possibile”.
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