Schlein e Meloni, da brave galline al servizio dello stesso sistema, giocano a far polemica mentre gli italiani combattono contro un’inflazione che non tocca i loro mega stipendi

Repubblica delle Idee 2023, Schlein: “Non ci serve una premier donna se non fa nulla per famiglie e asili”
La segretaria del Pd Elly Schlein, intervistata a La Repubblica delle Idee a Bologna dal direttore di Repubblica Maurizio Molinari, attacca la premier Giorgia Meloni sottolineando la differenza tra “una leadership femminile e una leadership femminista: non ce ne facciamo niente di una premier donna che non si impegna per le famiglie e nella costruzione dei nidi. Negli anni, sbagliando, si sono tagliati welfare e servizi educativi: tagli che si sono abbattuti sulle donne”.

Meloni al Forum di Vespa: referendum su riforme e no a Mes. Poi la stoccata a Schlein

Dalle riforme al Pnrr, dal Mes al Patto di stabilitĆ , passando per i dossier Tunisia e Ucraina, fino alla piaga della violenza sulle donne. ƈ una Giorgia Meloni a tutto campo quella che interviene alla rassegna ‘Forum in Masseria’. Intervistata da Bruno Vespa, la presidente del Consiglio parte rivelando di aver chiamato la madre di Giulia Tramontano, di essere “scioccata per questa ragazza e per la storia di questo bambino di sette mesi che era nel suo grembo”. La premier rimarca che “sono due le vite che sono state tranciate” e auspica quindi “che la magistratura su questo dia segnali molto chiari”. Inoltre, sempre parlando della violenza sulle donne, riconosce che si tratta di una “questione culturale”, perciĆ² vorrebbe portare “le vittime che ci sono ancora o i parenti delle vittime che non ci sono piĆ¹ a raccontare la loro vicenda nelle scuole”.

Nel corso dell’intervista, poi, Meloni assicura che l’Italia porterĆ  a casa la terza tranche del Pnrr e che “entro il 31 agosto” saranno rivisti alcuni obiettivi del Piano per inserire il capitolo del RePowerEu. Nessun passo in avanti, invece, sulla ratifica alla riforma del trattato del Mes, tema che per Meloni “sarebbe stupido aprire adesso”, quando cioĆØ non si conosce ancora “cosa prevedono le nuove norme sul Patto di stabilitĆ  e crescita, sulle quali non sono convinta della proposta della Commissione europea”. “Se anche l’Italia ratificasse la riforma – aggiunge -, siamo consapevoli che il Mes non verrebbe richiesto da nessuno? Ma non dall’Italia, perchĆ© almeno finchĆ© ci sto io al governo non c’ĆØ possibilitĆ , ma neanche dagli altri perchĆ© il Mes ĆØ uno stigma. ƈ uno strumento che rischia di bloccare risorse che potrebbero essere utilizzate”. E a proposito di risorse, la presidente del Consiglio ribadisce di puntare ad abbassare le tasse visto che in Italia “c’ĆØ un problema di salari”. “Lavoro per confermare il taglio del cuneo fiscale. Renderlo strutturale? ƈ il nostro obiettivo. Chiaramente questo dipende dalle entrate che lo Stato ha”.

Affrontando il tema delle riforme, Meloni ricorda quindi a chi si oppone all’autonomia differenziata che “non ci sono Regioni che vengono discriminate e altre che vengono rafforzate”. Alla base, rimarca, c’ĆØ “un principio che responsabilizza i governatori e la classe politica”, e “non mi stupisce che quelli che la contestano di piĆ¹ siano anche quelli che non sono riusciti a spendere i fondi europei”. Per quanto riguarda invece la riforma costituzionale, Meloni, che nei giorni scorsi ha dato mandato di elaborare una proposta che preveda il premierato, manda un messaggio all’opposizione: “Se l’approccio dovesse essere di dire no a tutto, chiederemo agli italiani al referendum di dirci che cosa pensano”. E alla segretaria dem Elly Schlein, che ritiene che il governo stia impostando uno Stato autoritario, Meloni replica: “La voglio tranquillizzare: il centrodestra da sempre difende la libertĆ  di cittadini, famiglie e imprese. Gli italiani giudicheranno le nostre misure, e anche il pulpito sul tema dell’autoritarismo che arriva da quelli che difendono chi impedisce a un ministro di presentare un libro”. Una stilettata che arriva fino al Nazareno, innescando la contro-replica di Schlein: “Meloni si preoccupi del Paese, prima che ci porti a sbattere”.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĆ  pubblicato.

Previous Article

Processo Salvini, la feccia delle navi pirata si aggrappa al burattino mainstream Richard Gere per provarle tutte al fine di farlo condannare

Next Article

Ucraina, la tanto strombazzata offensiva di Kiev trasformata in una carneficina! Gli uomini di Zelensky anche stavolta inutile carne da macello: i russi li stanno decimando e dagli Usa si inizia a capire che stanno sprecando miliardi di dollari

Related Posts