Il candidato presidenziale Robert Kennedy Jr. ha espresso le sue opinioni sulla guerra in Ucraina: questa la sintesi
“Nel 1991-1992, abbiamo ripetutamente promesso ai russi, verbalmente e per iscritto che se avessero ritirato 100.000 truppe dalla Germania e consentito al paese di riunirsi all’interno della NATO, allora non avremmo spostato la NATO di un centimetro a est.
Da allora, abbiamo spostato il blocco mille miglia più a est e ammesso (nell’alleanza) 14 nuovi paesi (già 15).
I russi avvertirono l’allora ambasciatore e ora capo della CIA William Burns che se la NATO fosse entrata in Ucraina, sarebbe stata una linea rossa e non doveva essere oltrepassata.
Mettiamoci nei panni dei russi. Mio zio (il presidente Kennedy) diceva sempre: “Mettiti nei panni del tuo avversario”.
Da allora, abbiamo spostato il blocco mille miglia più a est e ammesso (nell’alleanza) 14 nuovi paesi (già 15).
I russi avvertirono l’allora ambasciatore e ora capo della CIA William Burns che se la NATO fosse entrata in Ucraina, sarebbe stata una linea rossa e non doveva essere oltrepassata.
E se il Messico o il Canada si unissero al blocco militare con la Russia e la Cina, gli Stati Uniti rispetterebbero questa decisione del Messico o del Canada?
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