Una settimana instabile, ancora all’insegna del maltempo: è quella che attende l’Italia, dopo un maggio funestato dall’alluvione in Emilia Romagna. Le previsioni meteo del sito di Mario Giuliacci parlano di “estate assente” (e tecnicamente siamo già entrati nella cosiddetta “estate meteorologica“) con “più piogge che caldo”.
I prossimi giorni saranno caratterizzati da temporali nelle ore diurne, tanti scrosci di pioggia in certi casi assai intensi e accompagnati anche da grandine. “In base alle proiezioni odierne – scrive lo staff di Giuliacci – le piogge si mostreranno più diffuse e frequenti al Centro e al Nord, meno numerose invece al Sud, dove comunque tornerà utile l’ombrello. E l’estate fatta di sole e caldo, quando arriverà?”. Sulla carta, ma con tutte le incognite del caso, per avere caldo stabile occorrerà attendere almeno lunedì 12 giugno, con temperature in risalita e picchi di 29-30 gradi. Ci saranno però fenomeni a perturbare questa situazione, e solo a partire dal 20 giugno si potrà effettivamente parlare di “inizio d’estate”.
In attesa del sole, meglio prepararsi al peggio: martedì, per esempio, sono previsti temporali fin dal mattino su Sicilia e Calabria, con la situazione che peggiorerà nel pomeriggio al Centro “con temporali diffusi sulla dorsale appenninica centro meridionale talora forti e in locale propagazione fino alla costa adriatica”, scrive il sito di Giuliacci. “Al Nord instabilità diurna meno diffusa con isolati temporali su Alpi/Prealpi occidentali, Dolomiti e Friuli. Le temperature aumenteranno leggermente al Nord”. Leggeri miglioramenti diffusi sono attesi mercoledì, poi la situazione peggiorerà nuovamente giovedì pomeriggio, con weekend assai nuvoloso in vista.
di Mario Giuliacci
La previsione meteo per i prossimi giorni vede ancora assente l’estate e protagonisti gli acquazzoni e i temporali. Insomma, dopo un maggio insolitamente piovoso, soprattutto se confrontato a quello degli ultimi anni, anche giugno sembra voler regalare più piogge che caldo, tradendo quello che dovrebbe essere il suo carattere estivo. Ma quanto pioverà ancora e dove?
I temporali continuano a brontolare, specie in alcune regioni
L’alta pressione sembra davvero in affanno in questo inizio di estate (l’estate meteorologica è ufficialmente iniziata già il primo giorno di giugno), e lascia così ampio spazio all’instabilità, che favorisce la formazione di numerosi temporali, Una situazione che non sembra voler cambiare a breve, come confermano anche le ultime previsioni per la giornata di domani, lunedì: Previsioni per lunedì 5 giugno: giornata a tratti molto instabile con frequenti temporali diurni
Situazione simile anche nelle giornate successive: durante tutta la settimana non passerà giorno in cui non si formeranno numerosi temporali nelle ore pomeridiane. Insomma, ancora tanti scrosci di pioggia, in alcune occasioni anche intensi e accompagnati da grandine. Ma dove saranno più numerosi questi temporali? In base alle proiezioni odierne le piogge si mostreranno più diffuse e frequenti al Centro e al Nord, meno numerose invece al Sud, dove comunque tornerà utile l’ombrello. E l’estate fatta di sole e caldo, quando arriverà?
Estate, quando ti decidi ad arrivare?
Al momento le proiezioni dei modelli previsionali vedono insomma l’estate tardare in modo insolito, soprattutto in confronto a quanto avvenuto negli ultimi anni. ma c’è una possibile data per l’arrivo di periodi soleggiati e stabili, conditi di caldo intenso? Qualche indicazione c’è ma, attenzione, stiamo parlando di proiezioni a lungo termine, oltre i 10 giorni, e quindi chiaramente l’affidabilità non può essere elevata. Ebbene, cosa dicono queste proiezioni?
Nella settimana centrale di giugno, quella che inizia con lunedì 12, le temperature potrebbero salire leggermente e portare un po’ di caldo, con picchi di 29-30 gradi in numerose località, ma invase alla tendenza attuale dovrebbe trattarsi solo di un assaggio e, almeno fino al 20 del mese, l’estate non sembra destinata a decollare.
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