All-in di Londra nel sostegno a Kiev. Il Regno Unito consegnerà diversi elicotteri Apache armati di missili Hellfire all’Ucraina. La rivelazione è della testata britannica Daily Mirror che descrive la fornitura come un «game changer». Un alto funzionario della difesa ha riferito al giornale inglese che fino a quattro elicotteri Apache saranno stati inviati in Ucraina nell’ambito del nuovo pacchetto di aiuti annunciato dal premier Rishi Sunak e che comprende i carri armati Challenger 2. «In primo luogo, arriveranno i carri armati e ci vorrà del tempo prima che verranno dispiegati gli elicotteri», ha spiegato la fonte.
di Giuseppe Masala per L’Antidiplomatico
Un secondo step (che secondo me sta per partire) dove una coalizione di volenterosi si batterà contro la Russia usando l’Ucraina (ormai stremata e pronta al collasso) come campo di battaglia. E’ di oggi la notizia che la Gran Bretagna trasferirà in Ucraina non solo i carri Challenger2 ma anche degli elicotteri d’attacco Apache. Sempre più difficile sostenere che non c’è un intervento diretto dei britannici, bisogna essere davvero ingenui a credere che degli elicotteri Apache possano essere pilotati da dei piloti ucraini che su sistemi d’arma così complessi della Nato non hanno alcuna competenza, che peraltro si matura in anni e non certo in un training di 1 mese. Allo stessso modo possiamo dire del sistema antiaereo SAMP-T che gli italiani stanno per cedere a Kiev…difficile credere che il personale che dovrà usarlo sia ucraino.
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