MATTIE. Un invito alla “disobbedienza civile” in vista dell’ingresso del Piemonte in zona arancione arriva dalla pagina Facebook di Marina Pittau, sindaco di Mattie, un paese della Valle di Susa. «Abbiamo distrutto – si legge – la sanità pubblica per quella privata, prodotto norme incostituzionali, limitato la libertà di parola e pensiero, credo che da servitore dello stato sia giunto il momento di esprimere un pensiero pubblico ai mie cittadini e non solo». Pittau dice che «è ora di farci sentire» e invita «i colleghi a fare la stessa cosa».
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Forza è ora di farci sentire e invito i colleghi a far la stessa cosa….”.
“Organizzare delle manifestazioni in tutte le piazze d’Italia contemporaneamente e dire ai signori di palazzo che la realtà oltre palazzo è un tantino diversa…”.
Ancora una volta il popolo degli spontanei ha dato l’esempio e sempre di più coraggiosi esponenti politici, della cultura, dello sport stanno prendendo esempio esponendosi.
Fa bene
Vero, se si vuole abbattere il regime si deve smettere di usare il lasciapassare meglio noto come nazipass, partendo dalle attività di tutti i giorni e per finire con quello sul lavoro. Contestare tutti quello che lo chiedono. E svegliare i dormienti.
Bravissima!!! E’ proprio così che si fa….la gente come noi non molla mai!!!