DVB-T2, nuovo digitale terreste: chi deve cambiare il televisore
Il 2024 sembra essere davvero l’anno buono per la transizione alĀ digitale terrestre di nuova generazione. LaĀ RaiĀ ha fissato una data: ilĀ 28 agostoĀ dovrebbe avvenire l’accensione delĀ primo Mux in DVB-T2. Ma di cosa si tratta? Mux ĆØ la forma abbreviata per indicare il “multiplex”, una delle tecnologie adottate per trasmettere il segnale del digitale terrestre che permette di usare meno frequenze per mandare in onda un maggior numero di canali. I primi interessati sarannoĀ Rai 1, Rai 2 e Rai 3Ā cosƬ da migliorare la ricezione nelle aree piĆ¹ problematiche del Paese.
La transizione al DVB-T2 (Terrestrial Digital Video Broadcasting 2) non sarĆ indolore per gli italiani. Dopo il primo storico switch off avvenuto fra il 2009 e il 2012 – con il passaggio dall’analogico al digitale terrestre DVB-T – questa nuova evoluzione tecnologica comporterĆ ilĀ superamento di molti apparecchi tecnologici. Si stima cheĀ fra i 10 e i 14 milioni di televisoriĀ che oggi sono presenti nelle case andranno cambiati.
Verificare se la propriaĀ tv ĆØ compatibileĀ con il nuovo sistema ĆØ molto facile: bastaĀ sintonizzarsi sul canale 558 dove Rai Sport HDĀ viene trasmesso in formato Hevc. Se ilĀ canale ĆØ visibile, significa che il televisore ĆØ giĆ prontoĀ per ricevere i nuovi segnali DVB-T2. non ĆØ ancora noto quando avverrĆ lo switch off, ovvero il passaggio totale di tutte le trasmissioni sulla nuova tecnologia, ma il 2024 sarĆ l’anno decisivo per il trasferimento di gran parte dei canali.
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