Nella semifinale del Masters 1000 di Montecarlo, Jannik Sinner si è dovuto arrendere a Stefanos Tsitsipas al terzo set. Il greco ha giocato un ottimo match, ma c’è voluto il problema fisico di Jannik per aprirgli la strada verso la finale. L’altoatesino, infatti, ha accusato un problema alla gamba destra nel set decisivo, che ha reso necessario un doppio intervento del fisioterapista.
LE ANALISI
Chiuso il discorso semifinale, Sinner e il suo team faranno le loro valutazioni dopo gli esami del caso. È troppo presto per sbilanciarsi su natura e gravità, ma le espressioni di Jannik hanno confortato i fan. È riuscito, infatti, a finire la partita e non sembrava particolarmente preoccupato dal problema, sebbene gli ultimi due game non siano stati facili. Ora si aspettano solo comunicazioni dal diretto interessato.
Le condizioni
Al termine dell’incontro, Sinner ha rassicurato i suoi tifosi sulle sue condizioni fisiche, minimizzando la gravità dell’infortunio. «Non è niente di grave», ha affermato Sinner, che ha ricevuto assistenza durante il match per un dolore al quadricipite destro. Ha evidenziato la sua esigenza di tempo per recuperare dopo un’intensa stagione, indicando il prossimo torneo a Madrid come una fase preparatoria essenziale per i successivi appuntamenti a Roma e Parigi.
Controversie e impatti psicologici
Riflettendo sull’errore arbitrale, Sinner ha espresso la sua frustrazione, sottolineando come l’incidente abbia influenzato il suo stato mentale e fisico: «È difficile accettarlo, stavo giocando bene. Tutto stava andando nella direzione giusta tatticamente». Nonostante l’ammissione che gli errori possano accadere, Sinner ha rivelato di aver subito crampi che potrebbero essere stati aggravati dalla tensione del momento.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews