Identificata una delle due vittime trovate all’interno della Ferrari che nella domenica di Pasqua si è schiantata contro un guardrail sulla bretella Ivrea-Santhià prendendo fuoco. I corpi sono finiti carbonizzati, per questo le procedure di identificazione si sono rivelate complesse fin dall’inizio. In un primo momento, è trapelato solo che si trattasse di un uomo e una donna. Ieri, invece, le autorità sono riuscite a risalire all’intestatario dell’auto, un uomo di 40 anni di nazionalità serba naturalizzato svizzero. E si sarebbero messe in contatto con i suoi familiari per cercare di capire qualcosa in più.
Oggi si scopre che una delle due vittime sarebbe proprio lui, l’intestatario dell’auto: si chiama Hysni Qestaj ed è residente a Villeneuve, in Svizzera. Si tratta di un noto dj kosovaro che, poco prima dello schianto, pare fosse impegnato in un club del Vallese. A confermare l’identità del conducente dell’auto, come riporta il Corriere della Sera, è stato il fratello. Ancora da identificare la donna seduta sul lato del passeggero. La moglie dell’uomo, insieme ai figli di 11 e 14 anni, si troverebbe in Kosovo. In ogni caso, nonostante il riconoscimento del fratello, la Procura di Vercelli ha comunque disposto l’esame del Dna sui corpi carbonizzati per la certezza definitiva dell’identità delle due vittime.
Dalla ricostruzione della dinamica dello schianto, pare che la Ferrari, modello GTC4 Lusso di colore bianco con targa svizzera, stesse viaggiando ad altissima velocità, almeno 200 km all’ora, quando ha perso il controllo e si è schiantata.
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